Intelligence condivisa tra Tokyo e Seul

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di Maddalena Ingroia  COREA DEL SUD – Seul 92/11/2016. La Corea del Sud e il Giappone riprenderanno i colloqui per l’accordo sulla condivisione dell’intelligence. I due paesi hanno tenuto il primo incontro a Tokyo il 1 novembre, riporta Kbs Radio, per concludere l’accordo sulla condivisione d’intelligence. Le due nazioni condividono l’intelligence militare indirettamente attraverso gli Stati Uniti con un accordo di condivisione di intelligence trilaterale firmato nel 2014.

Il ministero della Difesa sudcoreano aveva annunciato il 31 ottobre che le due parti avrebbero ripreso i colloqui sulla questione e che ne sarebbero state messe messe all’ordine del giorno  una vasta gamma sulla base del testo di un accordo provvisorio raggiunto nel 2012. Nel 2012, infatti, Seoul e Tokyo sono state vicine a un accordo sulla condivisione delle informazioni militari, ma le trattative in definitiva fallirono a causa delle proteste montate nella pubblica opinione sulla firma di simile accordo con l’ex dominatore.

Nel tentativo di aggirare l’ostacolo, gli Stati Uniti ha concluso un patto trilaterale sulla condivisione delle informazioni militari con Corea del Sud e Giappone, e un memorandum d’intesa, firmato a fine del 2014, che ha permesso a Seoul e Tokyo di condividere le informazioni tramite gli Stati Uniti

Nonostante l’accordo trilaterale, gli Stati Uniti hanno premuto per la firma di un patto bilaterale tra Seul e Tokyo in tema di sicurezza come un contrappeso alla crescita della Cina. Il patto, se firmato, permetterà a Seoul e a Tokyo di condividere la loro intelligence militare sui missili della Corea del Nord e sulle sue armi nucleari.

Attualmente, Seoul ha firmato accordi sulla condivisione delle informazioni militari con 32 paesi; recentemente ha chiesto alla Cina di avviare colloqui in tal senso per contrastare le minacce della Corea del Nord, mal, riporta Yonhap, la Cina non ha dato alcuna risposta.