Il Festival dell’Acqua a Phnom Penh

295

di Maddalena Ingrao CAMBOGIA – Phnom Penh 15/11/2016. Si sono concluse oggi le celebrazioni del Festival dell’acqua a Phnom Penh, apertosi il 13 novembre. Migliaia di spettatori hanno assiepato le rive del fiumr Tonle Sap per guardare le gare di canottaggio, secondo l’agenzia di stato cambogiana Kampuchea Presse.

L’espresione Khmer “non Om Touk” significa “festa delle barche a remi,” ed è questo il tema principale delle celebrazioni, cui hanno partecipato 257 imbarcazioni e 17706 rematori quest’anno.

Le barche, colorate, in alcuni casi possono ospitare fino a 70 persone e il festival si è tenuto una sola volta dal 2010, quando 353 persone sono morte nella calca provocata dal panico e dalla mancanza di pianificazione nella gestione della folla, stimata in più di due milioni di persone. La tragedia del 2010, le condizioni meteomarine incerte e la morte di re Norodom Sihanouk nel 2012 sono state le ragioni ufficiali per la cancellazione del festival negli ultimi anni.

In un post, il primo ministro Hun Sen aveva chiesto alle autorità di garantire la sicurezza e l’ordine pubblico: le autorità hanno schierato, infatti, circa 10mila poliziotti e 9mila medici e infermieri, secondo Kampuchea Presse.