I suggerimenti di ICG sul Mar Cinese Meridionale

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ITALIA – Roma 01/07/2016. L’International Crisis Group ha appena pubblicato un nuovo studio sulla crisi del Mar Cinese Meridionale.

Lo studio, dal titolo “East China Sea: Preventing Clashes from Becoming Crises”, si propone di trovare una via d’uscita diplomatica per la situazione tesa nelle relazioni fra Cina e Giappone per la questione della sovranità sulle isole Senkaku / Diaoyè. L’oscillazione tra ostilità e distensione,per Isg, «è urgentemente necessaria per gestire i crescenti contatti tra aerei e navi militari». Nonostante l’intermittenza nelle trattative, Pechino e Tokyo sono state in grado di accordarsi su un meccanismo di comunicazione marittimo e aereo per colmare una simile lacuna diplomatica. «Dopo la sospensione del 2012 a causa del contenzioso Diaoyu / Senkaku, la Cina ha accettato di riprendere i colloqui sul meccanismo di contatto, che comprende un numero verde, incontri tra autorità della Difesa e i protocolli di comunicazione tra le unità militari alla fine del 2014. Gli incontri / scontri fra mezzi militari, sopratutto aerei, sembrano aver giocato un ruolo fondamentale nella decisione, ma le trattative sono presto entrate in stallo per la disputa sulla sovranità delle isole». Con la distensione in essere tra i due attori ora in essere «i due governi devono dare priorità alla gestione delle crisi e isolare i negoziati dalla loro rivalità più ampia», afferma Icg.