I soldati fantasma di Kabul

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di Tommaso dal Passo AFGANISTAN – Kabul 08/10/2016.  L’ispettore generale per la ricostruzione dell’Afghanistan sta chiedendo al Pentagono di spiegare le notizie sulle decine di migliaia di “soldati fantasma” delle forze di sicurezza afghane, finanziati da donatori internazionali.

Il governo degli Stati Uniti ha stanziato più di 68 miliardi dollari a partire dal 2002 per aiutare a ricostruire e sostenere esercito e polizia nazionale dell’Afghanistan, riporta Rferl, John Sopko, speciale ispettore generale per la ricostruzione dell’Afghanistan, ha detto di aver inviato una lettera al Pentagono ad agosto in merito ai soldati inesistenti, ma finanziati, delle forze di sicurezza di Kabul.
Sopko osserva che una serie di notizia apparse sui media locali e non citano funzionari afghani nella provincia di Helmand secondo cui la metà delle forze di sicurezza presenti e conteggiate non esistono e che gli stipendi corrisposti a queste truppe inesistenti vanno invece a leader locali corrotti. Sopko ha chiesto se il Pentagono sia o meno a conoscenza della cosa.

L’Esercito nazionale afgano e la polizia nazionale afgana hanno una forza ufficiale combinata di circa 320mila uomini, ma le autorità afghane dicono che il numero reale è molto più basso e che la carenza di truppe si è fatta sentire nel corso dell’ultimo anno nella provincia di Helmand, dove i talebani ha registrato una serie di vittorie significative contro le forze governative afgane.
Sopko ha pubblicato la sua lettera il 7 ottobre, due giorni dopo che le potenze mondiali in una conferenza dei donatori a Bruxelles si sono impegnate per più di 15 miliardi di dollari in aiuti per l’Afghanistan nei prossimi quattro anni.