Annunciate nuove proteste a Hong Kong

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CINA – Hong Kong 12/01/2015. Uno dei gruppi di attivisti che manifestarono a Hong Kong lo scorso anno, ha annunciato, il 12 gennaio, un nuovo primo grande raduno a Hong Kong.

La tensione infatti resta alta nella ex colonia britannica dopo le manifestazioni per libere elezioni in cui hanno bloccato alcune delle principali arterie della città. Lo scorso dicembre, poi, le occupazioni furono sgombrate non senza violenze. Il Civil Human Rights Front, alleanza di gruppi politici studenteschi, ha infatti annunciato l’intenzione di organizzare una marcia il 1° febbraio attraverso il centro della città. Il gruppo ha coordina marce di protesta a Hong Kong avvenute il 1° gennaio e il 1° luglio cui hanno partecipato fino a mezzo milione di persone. La manifestazione si concluderà prima di mezzanotte e l’organizzazione ha detto di non prevedere se i manifestanti avrebbero rioccupato le strade, ma che avrebbe rispettato una loro decisione in tal senso. Pechino permetterà ai residenti di votare per il “sindaco” per la prima volta nel 2017, ma afferma che tutti i candidati debbano essere controllati da un comitato che, secondo gli attivisti, finirà con l’essere dominato da “burattini” di Pechino. La polizia ha confermato di essere stata informata della manifestazione e che avrebbe usato i «meccanismi esistenti», per impedirne la degenerazione.