Hong Kong spaccata a metà

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CINA – Hong Kong 01/07/2015. Alla marcia di protesta svoltasi ad Hong Kong il primo luglio hanno partecipato migliaia di persone.

La marcia si è tenuta nel giorno dell’anniversario del passaggio di Hong Kong alla Cina. La folla si è riunita a Victoria Park, portando molti ombrelli gialli, simbolo del movimento democratico e la marcia è finita con un sit in davanti gli uffici del governo, riporta Channel News Asia. Il piano del governo, che prevede il voto nel 2017, è stato definito come “falsa democrazia” dall’opposizione; la marcia di quest’anno è stata l’occasione per ridisegnare il messaggio del movimento per la democrazia, che ha gestito le manifestazioni di piazza nel dicembre 2014. Il 2015 è il XVIII anniversario del passaggio di Hong Kong alla Cina dalla Gran Bretagna, avvenuto nel 1997, e la marcia è tradizionalmente la manifestazione della protesta rivolta sia contro il governo centrale della Cina che contro la leadership locale. Si è arrivati in un momento in cui lo scenario politico di Hong Kong è profondamente polarizzato tra i favorevoli a Pechino e i contrari alla sua politica. I gruppi pro-Pechino hanno tenuto eventi commemorativi tra cui spettacoli di danza del leone e una festosa parata per le strade della città. Nel suo discorso, il governatore della città, Leung Chun-ying, ha criticato il parlamento che aveva respinto il pacchetto di riforme del governo. Un gruppo di manifestanti ha esposto una bara di cartone con su scritto: “Tomba di Hong Kong – Data di morte: 1997” e hanno bruciato un ritratto di Leung.