Gomma malese e tailandese per l’Italia

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THAILANDIA – Phuket 13/4/13. Thailandia e Malesia collaboreranno nella creazione di zone industriali comune nel settore della gomma lungo la frontiera comune al fine di creare posti di lavoro per i cittadini di entrambe le nazioni.

Al 2° giorno della Rubber Day Convention ASEAN 2013, a Phuket, il vice ministro dell’Agricoltura Yutthapong Charassathien ha annunciato la collaborazione tra lo Stato e agenzie private tailandesi e malesi per lo sviluppo di città gemelle nello sviluppo del settore della gomma lungo il confine comune dei due paesi. Il ministro ha indicato che il progetto rafforzerà le «economie e potrà creare posti di lavoro e occasioni di reddito, oltre a migliorare la qualità della vita».

Secondo la proposta, il governo malese incoraggerà il settore privato nella costruzione di una zona industriale su una superficie di 6.500 mq2. La zona industriale conterrà infrastrutture che comprendono strade, elettricità e una fonti di energia. Per quanto riguarda il lato thailandese, è stata selezionata un’area di 10.000 mq2 per la costruzione di una simile zona industriale. Una volta individuate le aree, l’approvazione per la costruzione sarà chiesta ai governi. Il budget richiesto è stimato in 200 miliardi di baht.

Il ministro prevede che la costruzione inizi quest ‘anno, e ha detto che aziende provenienti da Cina e Italia hanno già manifestato il loro interesse ad investire in questo progetto. La maggior parte delle aziende interessate rientra tra i produttori di pneumatici per auto.