Il SOFA Giappone – USA va rivisto

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GIAPPONE – Tokyo 22/06/2016. Giappone e Stati Uniti stanno rivedendo l’Accordo sullo status delle forze (Sofa), il quadro giuridico che limita la giurisdizione penale del Giappone sul personale degli Stati Uniti che fanno servizio nelle basi militari Usa presenti sul suolo nipponico.

Capo di gabinetto del governo Abe, Yoshihide Suga, ha annunciato la revisione in una conferenza stampa il 21 giugno, ore dopo che il governo degli Stati Uniti aveva detto che appoggerà la revisione del testo, riporta Japan Times. La decisione riflette la rabbia dei residenti di Okinawa dopo il probabile stupro e omicidio di una donna di 20 anni, presumibilmente compiuto da un contractor statunitense.
A Washington, gli Stati Uniti avevano già annunciato che, d’accordo con Tokyo, stavano già rivedendo l’accordo che disciplina il trattamento dei militari e lavoratori civili impiegati nelle basi statunitensi in Giappone.
Decine di migliaia di manifestanti radunati a Naha il 19 giugno, avevano contestato la presenza militare degli Stati Uniti e l’uccisione della ventenne Rina Shimabukuro. Indagato principale e arrestato è Kenneth Franklin Shinzato, ex Marine e contractor presso la Kadena Air Base della Usaf. Il Sofa, risalente al 1960 non è mai stato rivisto, e offre una protezione ampia ai membri in servizio degli Stati Uniti e ai dipendenti civili della base. I residenti di Okinawa ritengono che l’accordo favorisca i reati e che le misure preventive, come il coprifuoco o l’applicazione di una disciplina più rigorosa siano inefficaci. A Tokyo il 21 giugno, il governatore di Okinawa, Takeshi Onaga, ha esortato il governo giapponese a ridurre l’onere della prefettura dell’isola dal fatto di ospitare la maggior parte delle basi militari statunitensi, cioè di spostarle. «Il Sofa Usa-Giappone è un trattato ineguali (…) Dalla fine della Seconda guerra mondiale, ci sono stati molti incidenti che coinvolgono le forze armate degli Stati Uniti a causa del fatto che il 74 per cento degli impianti destinati all’uso esclusivo da parte dei militari degli Stati Uniti in Giappone si trovano a Okinawa», ha detto Onaga ai giornalisti dopo che lui e altri leader locali avevano incontrato il vice ministro degli Esteri Yoji Muto. Il ministro degli Esteri Fumio Kishida ha detto ai giornalisti il 21 giugno che Giappone e Stati Uniti continuano i colloqui per la revisione dell’accordo in tempi rapidi.