Libertà di stampa ben fondamentale

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GIAPPONE – Tokyo 27/06/2015. Il primo ministro giapponese Shinzo Abe il 26 giungo si è rammaricato per le parole di censura pronunciare dai membri del suo partito contro la stampa che critica il governo.

«Se è vero, sarebbe molto grave», riporta The Japan Times secondo cui avrebbe manifestato disappunto durante una sessione della Camera Bassa della Dieta Nazionale.
Secondo il quotidiano nipponico, Abe ha sottolineato che la libertà e la democrazia sono le principali priorità del partito, e la libertà di stampa è una componente essenziale di queste priorità.
Il 26 giugno, i membri del Partito Liberal Democratico del Abe avevano minacciato, durante una riunione, di togliere la pubblicità a quei giornali che avessero criticato le scelte del governo in materia di sicurezza nazionale.
Secondo The Japan Times, dispute sulla libertà di stampa si sono alzate di livello per i rischi di una possibile invasione cinese nella regione di Okinawa non percepiti dalla stampa. Tra il 1945 e il 1972, la prefettura registrò una forte presenza militare statunitense, tanto che il numero delle basi militari americane situate ad Okinawa era il più elevato rispetto ad altre prefetture giapponesi. Tokyo aveva sempre giustificato la presenza delle basi Usa come una necessità per evitare il rischio di una invasione cinese.