FSB arresta “sabotatori” ucraini

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di Anna Lotti RUSSIA – Mosca 11/11/2016. Il servizio di Sicurezza federale russo (Fsb) ha annunciato di aver arrestato tre sospetti membri di un «gruppo di sabotatori» ucraini in Crimea.

In un comunicato ripreso da Tass e Interfax il 10 novembre, Il Fsb annuncia di aver «arrestato i membri di un gruppo di terroristi sabotatori della Direzione di intelligence del ministero della Difesa ucraino» nella città di Sebastopoli, il 9 novembre.

Il Fsb ha detto che il gruppo «intendeva compiere atti di sabotaggio contro infrastrutture militari e pubbliche», e avevano a disposizione «ordigni esplosivi, armi, munizioni» e apparecchiature di comunicazione. Il ministero della Difesa dell’Ucraina ha respinto le affermazioni del Fsb, definendole «un’altra fabbricazione dei servizi segreti russi volta a giustificare le proprie misure repressive contro i residenti locali e a screditare l’Ucraina sulla scena internazionale».

Già ad agosto, Mosca aveva detto di aver sventato un’incursione nella penisola di Crimea di sabotatori ucraini (nella foto) e aveva accusato Kiev di imbastire un complotto terroristico in Crimea; anche allora Kiev aveva respinto le accuse.

Sulla base di segnalazione da TASS e Interfax.