Mandato di cattura per Salim Benghalem: terrorista DAASH

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FRANCIA – Parigi 27/09/0215. Dal 25 settembre, il terrorista francese Salim Benghalem è sospettato di essere uno dei leader dello Stato islamico. Sarebbe lui che avrebbe seguito i quattro giornalisti francesi rapiti dallo Stato islamico in Siria tra il giugno 2013 e l’aprile 2014.

Quasi un anno e mezzo dopo il rilascio dei quattro giornalisti, le autorità francesi hanno rivelato il nome di uno dei carcerieri: Salim Benghalem. L’uomo è stato identificato dalla procura di Parigi come colui che era incaricato di seguire i quattro giornalisti francesi Didier François, Edouard Elias, Nicolas Henin e Pierre Torres, tenuti in ostaggio dalla EI tra giugno 2013 e aprile 2014.
Il 23 luglio, la sezione antiterrorismo della procura di Parigi ha aperto una indagine con l’accusa di rapimento contro Mehdi Nemmouche, l’autore dell’attacco al museo ebraico a Bruxelles nel maggio 2014, e Salim Benghalem. Entrambi i jihadisti avrebbero tenuto prigionieri, a coppie, i quattro ostaggi francesi ad Aleppo per un periodo di sei mesi tra il luglio e il dicembre 2013.
Salim Benghalem proviene dalla città di Cachan, vicino a Parigi; entrato in Daash ne avrebbe scalato rapidamente i ranghi. Secondo la Direzione Generale della Sicurezza interna francese, Salim Benghalem ora dovrebbe far parte della polizia islamica di Daash e parteciperebbe alle esecuzioni e alle punizioni corporali. Inoltre, sarebbe il carnefice della Corte islamica di Al-Bara, nei pressi di Aleppo, in Siria, dove ha diretto almeno una condanna a morte.