FILIPPINE. Pechino minaccia guerra a Manila

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La Cina e le Filippine hanno tenuto i loro primi colloqui bilaterali sul Mar Cinese Meridionale la scorsa settimana ma hanno annunciato di aver fatto pochi progressi oltre ad un accordo per riunirsi di nuovo prima della fine dell’anno. I colloqui sono stati tenuti dopo che il presidente filippino Rodrigo Duterte ha detto a Manila che la sua controparte cinese, Xi Jinping, lo aveva avvertito che ci sarebbe stata la guerra se Manila avesse tentato di imporre la sentenza arbitrale a suo favore e di eseguire una perforazione petrolifera in una parte contestata del mare, riporta il South China Morning Post.

Jose Santiago Sta. Romana, ambasciatore filippino in Cina, ha incontrato il ministro degli Esteri cinese Liu Zhenmin per circa tre ore a Guiyang, nella provincia di Guizhou. Sta. Romana ha poi detto che le due parti avevano affrontato questioni sensibili: «Questo è lo scopo di questo meccanismo di consultazione bilaterale, per discutere questioni controverse, mentre perseguiamo questioni non contenziose in altri settori», ha detto l’ambasciatore «Ma non abbiamo alzato i toni, non abbiamo imposto ai cinesi la nostra posizione. Volevamo solo … presentare la posizione filippina», ha poi detto.

Entrambe le parti hanno convenuto di incontrarsi di nuovo prima della fine dell’anno nelle Filippine, ha detto l’ambasciatore.

In una dichiarazione rilasciata dopo la riunione, la delegazione cinese ha dichiarato che entrambe le parti hanno scambiato opinioni sull’importanza di affrontare le preoccupazioni e gestire incidenti e controversie in modo appropriato nel Mar Cinese Meridionale.

La riunione è stata fatta solo giorni dopo una visita di Duterte a Pechino, dove il presidente ha partecipato a un vertice ospitato da Xi sulla Nuova Via della Seta della Cina.

Durante la visita, Cina e Filippine hanno accettato una sovvenzione di 72 milioni di dollari, invece di prestiti, per la pianificazione sociale ed economica.

Duterte ha detto che ha discusso la questione del Mar Cinese meridionale con Xi quando i due si sono incontrati e ha ricevuto un avviso fermo ma amichevole.

«Noi intendiamo esplorare il petrolio, se dice che è tuo, beh, questa è la tua opinione, ma la mia opinione è che posso cercarlo, se c’è ne è un po’ dentro le viscere della terra perché è terra nostra», ha detto Duterte in un discorso; ricordando la sua conversazione con Xi; sulla riposta di Xi Duterte ha detto: «Siamo amici, non vogliamo litigare con te, vogliamo mantenere dei rapporti caldi, ma se forzate la questione, andremo in guerra».

Graziella Giangiulio