Europol disarticola Ramnit

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PAESI BASSI – Amsterdam 25/02/2015. Una rete criminale informarica che ha utilizzato 3,2 milioni di computer hackerati in tutto il mondo per carpire informazioni bancarie attraverso il controllo dei server è stata disarticolata dalla Europol in cooperazione con le società hi tech.

L’European Cybercrime Centre di Europoll, che ha illustrato l’operazione il 25 febbraio, ha coordinato l’operazione a L’Aia, prendendo di mira la rete botnet chiamata Ramnit. Gli investigatori di Germania, Italia, Paesi Bassi e Gran Bretagna, assistiti da Anubisnetwork, Microsoft e Symantec, hanno scoperto che 3,2 milioni di computer sono stati violati. Ben sette server utilizzati dai criminali informatici sono stati oscurati durante la notte; il malware, installato tramite link email spam o siti web infetti, permetteva di prendere il controllo dei pc e di usarli per attività criminali. Computer di tutto il mondo sono stati infettati dalla rete botnet, ma la maggior parte degli utenti sono stati infettati in Gran Bretagna, dal 2012.