Etiopia. Cambia la gestione elettrica

410

ETIOPIA – Addis Abeba 28/12/2013. Il governo etiope ha diviso in due Ethiopian Electric Power Corporation (Eepco), gigantie statale creando la Ethiopian Electric Power Office (Eepo) e la Ethiopian Electric Service (Ees).

Secondo il nuovo accordo, la Power Grid Corporation India (Pgci) ha preso la gestione del servizio elettrico etiope (Ees) con un contratto di due anni e mezzo; Pgci effettuerà studi di fattibilità per determinare le capacità di alimentazione  necessarie per le linee di trasmissione. La società ha vinto l’appalto per 21 milioni di dollari. La seconda metà del Eepco,  la Eepo, sarà diretta da Azeb Asnake, ex responsabile del progetto idroelettrico di Gilgel Gibe III. Tuttavia, secondo alcuni analisti, riposta il quotidiano etiope Addis Standard, la scissione comporterà problemi di gestione delle risorse umane. I dipendenti: oltre 4.100 posti in esubero. Attualmente, Eepco ha 13.372 dipendenti; Eepo ha bisogno di 5.600 lavoratori, mentre Ees ha bisogno di 11.728 lavoratori. Attualmente, l’Etiopia è il più grande esportatore di energia nel corno d’Africa e punta ad essere uno dei maggiori esportatori del continente dopo il completamento della costruzione di numerosi progetti idroelettrici. Il governo sta lavorando sul piano per rendere il settore energetico una delle maggiori voci dell’esportazione per il paese.