L’ESM in soccorso della Spagna e Moody’s taglia il rating fondo salva stati

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UNIONE EUROPEA – Francoforte. Il sistema bancario spagnolo riceverà 39,5 miliardi di euro che saranno versati dal fondo salva-stati permanente Esm al Frob, il fondo statale per la ristrutturazione dei sistema creditizio nazionale. I fondi serviranno per la ricapitalizzazione delle quattro banche, Bankia, Novagalicia, Catalunyacaixa e Banco de Valencia, alle quali l’antitrust europeo ha appena approvato i piani di ristrutturazione. A queste bisogna aggiungere quelle per Sareb, ossia la “bad bank” spagnola con 2,5 miliardi di euro.

 A darne notizia il presidente dell’Eurogruppo Jean-Claude Juncker, che ha annunciato che la prima tranche di aiuti arriverà già la prossima settimana, per il resto bisognerà aspettare il 2013. A questo proposito, Klaus Regling, presidente dell’Esm, ha precisato, «È un giorno importante per l’Esm. Gli aiuti non arriveranno in contanti ma con bond e bill (titoli) emessi dal fondo, e la prossima tranche arriverà all’inizio del prossimo anno». Mossa, quella del prestito, che comunque non è piaciuta al mercato, Moody’s ha tagliato il rating dell’European stability mechanism (Esm), il fondo salva Stati dell’Eurozona, ad Aa1 da Aaa. L’outlook resta negativo.

Il Nuovo appuntamento per l’Eurogruppo il prossimo 13 Dicembre: in questa occasione, verrà discusso il risultato dell’operazione di buy-back del debito greco e a proposito il ministro francese delle Finanza Pierre Moscovici ha dichiarato, «Alla fine dell’operazione esamineremo la situazione, sembra che stia avvenendo in condizioni soddisfacenti».