Aliyev vince con l’84,5% dei voti

237

AZERBAIJAN – Baku. 10/09/13. Ilham Aliyev vince la competizione elettorale con 3.118.287 voti (ovvero l’84,59 per cento dei voti). Via libera alla rielezione di Aliyev anche da parte degli osservatori internazionali. 

«Le elezioni presidenziali sono state libere, eque e trasparenti in Azerbaigian». Hanno riferito i capi delegazioni di PACE e del Parlamento europeo, Robert Walter e Pino Arlacchi che hanno tenuto una conferenza stampa ieri alla chiusura dei seggi elettorali.

«Le Delegazioni del Parlamento europeo PACE sono stati invitati dal governo azero per osservare le elezioni presidenziali» asserisce la nota. «Come capi delle delegazioni, ci congratuliamo popolo azero sul pacifico svolgimento della campagna elettorale e di voto. Siamo arrivati ​​in Azerbaijan non per misurare il livello di sviluppo democratico del Paese» hanno continuato i capi delegazione. «Il giorno delle elezioni, abbiamo osservato un processo elettorale libero, equo e trasparente» ha chiarito Walter e Arlacchi. «Molti osservatori locali e internazionali si sono concentrati sul processo elettorale verificando e farantendo la massima trasparenza al processo».
I capi delle delegazioni hanno dichiarato di essere soddisfatti di come il governo abbia partecipato tecnicamente al processo elettivo.
«Il giorno delle elezioni non vi è stata nessuna pressione sugli elettori», dice la nota. «Non c’erano poliziotti nei seggi elettorali, come prescritto dalla legislazione elettorale».

«I dibattiti si sono svolti più liberamente rispetto alle precedenti elezioni» e gli osservatori hanno sottolineato che: «Alcune opportunità sono state create per l’opposizione. Questa tendenza deve continuare anche in futuro. Esortiamo il governo azero di sviluppare queste caratteristiche per portare il paese sulla strada per la democrazia».

Il Responsabile del Parlamento europeo di osservazione della missione Pino Arlacchi ha sottolineato il gran numero di donne nei seggi elettorali e come parte delle commissioni elettorali: «Questo è un fattore molto importante in termini di parità di genere», ha detto.