Russia-Egitto aumentano gli scambi economici

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RUSSIA – Mosca. 09/02/2015. La Russia intende rafforzare la partnership economica con l’Egitto. A dirlo in una nota il Russia Today che ha riportato la notizia della visita ufficiale di Vladimir Putin in Egitto dove incontrerà il suo omologo per rafforzare la cooperazione tra i due paesi, le relazioni economiche e commerciali in particolare.

Putin ritiene l’Egitto è un partner sicuro per la Russia in Medio Oriente. Non solo ha ricordato che molte delle infrastrutture economiche egiziane sono state create con l’aiuto dell’Unione Sovietica, tra cui High Dam fabbrica gigante in Helwan ferro e fabbrica di alluminio in Nag Hammadi e di altri progetti. Il commercio tra i due Paesi Russia ed Egitto ha raggiunto 4,5 miliardi dollari nel 2014. Putin ha sottolineato l’evoluzione del volume degli scambi commerciali tra i due paesi affermando: «nel corso dell’ultimo anno lo scambi è aumentato del 50% raggiungendo la cifra dei 4,5 miliardi sottolineando che l’Egitto è uno dei maggiori importatori di grano russo, che copre circa il 40% del consumo totale del mercato in Egitto, mentre la Russia a sua volta, importato prodotti ortofrutticoli egiziani».

Putin ha sottolineato che molte aziende russe mostrano grande interesse per il mercato egiziano, e che vi sono ampie prospettive nel campo delle tecnologie avanzate, in particolare nel settore dell’energia nucleare e la scoperta dello spazio e l’uso comune del sistema di navigazione via satellite “GLONASS” (GLONASS) di fabbricazione russa. Anche il turismo vede una crescita grazie alla presenza di visitatori russi con 3 milioni di presenze con un incremento del 50% rispetto al 2013. Putin ha sottolineato che il suo paese apprezza molto l’ospitalità egiziana e gli sforzi per garantire la sicurezza dei turisti russi in località Mar Rosso.

Per quanto riguarda l’idea della introduzione delle due valute “rublo russo” del LAN e “libbra” nei conti commerciali bilaterali, al fine di evitare di trattare in valuta estera, Putin ha detto: «È chiaro che l’introduzione di conti nelle due valute contribuirà a creare le migliori  condizioni di fronte a milioni di turisti russi in Egitto, oltre a questo si aprono nuovi orizzonti in materia di scambi commerciali commerciali tra i nostri due paesi e ridurre la dipendenza dai cambiamenti nei mercati globali, e quindi è logico che gli uomini d’affari dei due paesi hanno iniziato a parlare del passaggio preferenza per le due valute nei conti bilaterali». Tra le preoccupazioni del numero uno russo quello che sta accadendo nel mercato del petrolio che porterà a vero shock economico. La Russia è già interessata da un calo dei prezzi del petrolio e che questo ha portato ad alcune difficoltà nell’economia russa è uno dei più grandi paesi produttori di petrolio, tra cui la riduzione della voce di bilancio e la ripartizione della spesa pubblica per garantire la crescita economica e l’attuazione dei progetti investimenti delle compagnie petrolifere. Secondo Putin il più grande pericolo per il calo del prezzo del petrolio, è che il settore petrolifero e del gas diventa meno attraente per gli investitori che sono costretti ad abbandonare lo sviluppo di giacimenti di petrolio e gas che sono difficili da sfruttare la tecnologia e lo sviluppo delle infrastrutture.