La fertilità egiziana è un problema

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EGITTO – Il Cairo 07/06/2015. La crescita della popolazione in Medio Oriente, anche se superiore a tute le altre, salvo a quella sub-sahariana, è stata rallentata grazie al calo dei tassi di fertilità.

Ma dopo 50 anni di declino, il tasso di fertilità in Egitto è ora di nuovo salito arrivando a 3,5. Si inferiore a quello in Iraq e Yemen, ma soprattutto superiore a quello di Arabia Saudita e Iran. Dal momento che la mortalità infantile è in calo e l’aspettativa di vita in aumento, la popolazione inizierà a crescere più velocemente e per alcuni esperti si tratterebbe di una eventualità catastrofica, riprova atlanticcouncil.org. Entro il 2050, le Nazioni Unite ritengono che l’Egitto potrebbe possa ospitare 140 milioni di persone. Solo con meno di 55 milioni di persone residenti, l’Egitto non sarebbe classificato come “povero acqua”, riporta il ministero della Salute egiziano.