Sisi accetta di partecipare alle elezioni

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EGITTO – IL Cairo 04/03/2014. Il capo dell’esercito egiziano, Abdel Fattah al- Sisi, ha detto il 4 marzo di non poter ignorare le richieste ricevute di correre alle presidenziali e adotterà tutte le misure ufficiali e necessarie entro breve tempo.

Come riporta al Akhbar, i militari vicini alla cerchia del generale hanno affermato che il generale si dimetterà da ministro della difesa dopo che sarà approvata la legge elettorale. Sisi è la più popolare figura politica in Egitto del dopo Morsi; il generale, durante una cerimonia all’Accadmeia militare del Cairo ha detto che «non posso voltare le spalle a quanti vogliono la mia candidatura alle elezioni presidenziali», ha riferito l’agenzia Mena «I prossimi giorni vedranno le misure ufficiali» avrebbe detto. Sisi ha poi aggiunto che l’Egitto«sta attraversando una fase critica che ha RICHIEDE l’unità tra popolo, esercito e polizia», sostenendo che «da solo nessun partito può aiutare l’Egitto a camminare sulle proprie gambe in queste condizioni». Sisi è considerato dai suoi sostenitori come la mano forte capace di stabilizzare l’Egitto dopo tre anni di disordini post Mubarak. Presidente ad interim Adly Mansour dovrebbe approvare la legge elettorale entro la metà di marzo. Se eletto, Sisi potrebbe adottare misure impopolari come la semplificazione delle ricche sovvenzioni statali per cibo e carburante. Sisi, 59 anni, ex capo dell’intelligence militare, era stato nominato capo dell’esercito proprio da Morsi nell’agosto 2012; ma è stato proprio lui che, dopo le proteste contro Morsi, un anno dopo la sua assunzione di potere, ha posto al presidente della Fratellanza un ultimatum che ha posto fine al governo del partito espressione dell’Ikhwan al Muslimun.