Mansour: «Tolleranza zero per le manifestazioni»

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EGITTO – Il Cairo 05/08/2013. Le autorità egiziane sono pronte ad un dialogo pacifico per risolvere la crisi politica, ma tutti i tentativi di tenere manifestazioni nel paese verranno soppresse, ha detto il presidente egiziano ad interim Adly Mansour, in una intervista su Al Arabiya il 5 agosto. 

«Tutti i membri del Consiglio di sicurezza dell’Egitto hanno deciso all’unanimità di non consentire che le manifestazioni vadano avanti», ha detto Mansour. 

Il presidente ad interim ha anche detto che tutti i responsabili della morte di civili durante le proteste saranno assicurati alla giustizia. Il 4 agosto, una corte egiziana ha fissato per il 25 luglio il processo contro Morsi e altri membri della Fratellanza con l’accusa di essere stato in combutta con Hamas per la sua fuga dal carcere nel 2011, per Morsi, e di essere coinvolti nelle morti dei manifestanti avvenute il 30 giugno, durante gli scontri avvenuti nei pressi della residenza presidenziale, per gli altri.

SI tratta di una decisione che, secondo gli osservatori, potrebbe scatenare una nuova ondata di proteste e di reazioni.