Diverticolite: una buona dieta aiuta a stare meglio

1431

Con il passare degli anni si può incappare in un disturbo fastidioso che se non diagnosticato può creare seri problemi: la diverticolite. La malattia si sviluppa all’interno dell’intestino crasso e la possiamo definire come la creazione di sacchetti sporgenti in questo tratto intestinale. Fin qui nulla di pericoloso, ma quando i sacchetti si infiammano o infettano, si hanno dolori molto forti e compare la diverticolite. Oltre ad avere dolori addominali, le persone con diverticolite possono provare nausea, vomito, gonfiore, febbre, costipazione o diarrea. L’aspetto alimentare per questa malattia è molto importante. Molti esperti ritengono che una dieta povera di fibre può portare a diverticolosi e diverticolite. In Asia e in Africa, per esempio, dove la dieta tende ad essere maggiore di fibre, si ha una bassa incidenza della malattia. Ovviamente per una diagnosi corretta e per la cura bisogna rivolgersi a degli specilisti. Anche perché nei casi più gravi si ricorre alla chirurgia. Tra i primi buoni consigli per chi soffre di questa malattia, bere acqua, assumere succhi di frutta, meglio estratti, brodo e ghiaccio, quindi molti liquidi.

A poco a poco si può rientrare in una dieta regolare. Il medico può consigliare di iniziare con alimenti a basso contenuto di fibra (pane bianco, carne, pollame, pesce, uova e latticini) prima di introdurre cibi ricchi di fibre. Molti studi dimostrano che mangiare cibi ricchi di fibre può aiutare a controllare i sintomi diverticolare. Le donne di età inferiore ai 51 dovrebbero puntare a mangiare 25 grammi di fibre al giorno. Gli uomini di età inferiore ai 51 dovrebbero raggiungere quota 38 grammi. Le donne over 51 max 21 grammi al giorno. Uomini over 51 30 grammi al giorno. MA quali sono questi cibi richiedi fibre?  Pane integrale, pasta e cereali. Fagioli (fagioli e fagioli neri, per esempio). Frutta fresca (mele, pere, prugne). Verdure (zucca, patate, piselli, spinaci). Un dietista sicuramente può aiutare a costruire una dieta sana e adeguata al problema.  Il medico può anche raccomandare un integratore di fibre, e ovviamente bere abbastanza acqua e altri fluidi per tutta la giornata aiuterà a prevenire stitichezza e di conseguenza una possibile infiammazione dei diverticoli.