Dichiarazione di guerra Usa contro ISIS

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USA – Washington 24/11/2014. Il senatore statunitense Rand Paul, probabile candidato repubblicano alla presidenza nel 2016, ha chiesto una formale dichiarazione di guerra contro Isis.

Il New York Times, che riporta, il 24 novembre, un’intervista effettuata il 22 novembre, afferma che la proposta di Paul limiterebbe la durata di un’azione militare a un anno e limiterebbe in modo significativo l’uso di forze di terra. La sua proposta si differenzia in questo da altre che circolano al momento a Washington, sullo stesso tono: dichiarazione formale di guerra contro Isis. Il Congresso non ha fatto nulla di simile dalla Seconda guerra mondiale (foto). Secondo una parte del Congresso, il presidente Obama sta conducendo una guerra contro il gruppo militante islamico senza un’adeguata supervisione del Congresso stesso. L’amministrazione del presidente, ha detto Obama, ha l’autorità legale per condurre l’attuale lotta contro Isis nei termini in cui oggi viene effettuata. La campagna prevede attacchi aerei in Iraq e in Siria, formazione ed equipaggiamento dei ribelli moderati in Siria, e l’invio di centinaia di consiglieri militari per aiutare le truppe irachene e curde contro i jihadisti. Paul ha detto che il Congresso aveva ceduto troppo potere di Obama, perché non aveva sviluppato una propria politica, riporta il Nyt. «La guerra non può essere avviata senza il Congresso», ha detto Paul al New York Times.