Cessate il fuoco su Darayya

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SIRIA – Darayya 02/06/2016. Un convoglio di aiuti è entrato nel sobborgo damasceno di Darayya il 1 giugno per la prima volta da quando le forze del regime siriano lo hanno circondato alla fine del 2012. L’accesso è stato possibile grazie ad un cessate il fuoco di 48 ore in vigore nella città.

La Mezzaluna Rossa Araba Siriana e le Nazioni Unite sono entrate a Darayya fianco del Cicr per portare solo assistenza medica, riporta il blog Sirya direct. «Il convoglio non contiene cibo. Contiene medicinali e attrezzature mediche» ha postato su Facebook il Consiglio locale di Darayya. Le forze del regime siriano circondarono Darayya, situato a sud ovest di Damasco e strategicamente importante a causa della sua vicinanza con l’aeroporto militare di Mezze nel novembre 2012. Il regime hanno lanciato più di 6600 bombe barile su Darayya dal 2012, lasciando gran parte della città in rovina.
La stima dei residenti attuali è di 8000 abitanti, e Darayya è attualmente controllata da Liwa Shuhada al-Islam e Ajnad a-Sham, la prima una ex brigata Fsa e la seconda un gruppo islamista.
Due settimane fa, il Sirya Support Group ha invitato il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite a realizzare subito un ponte aereo alimentare a partire il 1° giugno, se fosse stato negato alle Nazioni Unite l’accesso alle aree assediate in Siria; tra i comuni c’è appunto anche Darayya e la vicina Moadimiyet un-Sham. Il Consiglio locale di Darayya ha pubblicato anche un video che mostra le colture bruciate. Il 12 maggio scorso era stato impedito ad un convoglio di aiuti internazionali, sanitari in primis, di entrare in città.
Dopo che i veicoli erano tornati indietro, le forze del regime siriano hanno bombardato la zona dove i civili erano riuniti in previsione della distribuzione degli aiuti, uccidendone due, riaccendendo le violenze, riferisce il Darayya Media Center.