Si sviluppa l’attività alberghiera cubana

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CUBA – L’Avana 20/04/2016. Cuba intende creare dei 108mila nuovi alloggi turistici parte del Piano nazionale per lo sviluppo economico e sociale da qui al 2030.

Il ministro del Turismo Manuel Marrero ha annunciato che il progetto ha già scelto i luoghi dei future alloggi, secondo il quotidiano Granma. Marrero ha detto che sarà creato in parallelo un programma di investimenti «per aumentare la qualità e gli standard degli alberghi già esistenti (…) Non possiamo fare gli stessi errori che fanno altri paesi, quando nel bel mezzo di nuovi sviluppi si dimenticano dei loro vecchi alberghi (…) la speranza di Cuba è che questo settore strategico diventi finalmente il motore dell’economia nazionale». Si tratta di un’ambizione appoggiata da Raul Castro che ha annunciato il buon ritmo di sviluppo del programma di investimenti negli hotel e ha ricordato che la costruzione di alloggi di lusso a L’Avana è stata ripresa «per far fronte alla carenza di camere d’albergo». «Ogni albergo che viene inaugurato è un altra fabbrica che guadagna, all’interno dei nostri confini, quei ricavi provenienti dall’estero di cui il Paese ha bisogno», ha detto il presidente cubano. Dal 2011, Cuba ha creato più di 10.900 nuovi alloggi in hotel e rinnovati 7.000, più di 14.000 camere in affitto nelle case private per creare un settore con un tasso di crescita che è in costante recupero con una elevata domanda. Nel 2015 sono stati 3,5 milioni i visitatori stranieri.