La Crimea gioca nel campionato russo

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RUSSIA – Mosca 25/03/2014. La Federcalcio russa ha confermato il 24 marzo l’intenzione di portare le due squadre di calcio della Crimea attualmente nel campionato ucraino nel campionato russo.

Il territorio della Crimea è divenuto parte del territorio della Federazione russa la scorsa settimana dopo il referendum vinto da chi intendeva rientrare in “casa madre” dopo 60 anni di Ucraina. I due top club di Crimea sono il Tavria Simferopol e l’FC Sevastopol, che hanno finora continuato a giocare nel campionato ucraino, nonostante la riunificazione della loro regione d’origine con la Russia. «Nel prossimo futuro, prepareremo i documenti» per portare i due club nei campionati di calcio russo, ha detto il pretendete della Federcalcio russa Nikolai Tolstykh. 

Tolstykh ha aggiunto che sono in corso i negoziati con Fifa, Uefa e la Federcalcio ucraina. Sevastopol e Tavria sono all’11° e al 14° posto nella Premier League a 16 squadre ucraina. Il Tavria, che ha già detto voler giocare in Russia la prossima stagione, ha fatto sapere che il suo finanziamento è stato tagliato dopo proprietario, il miliardario Dmitry Firtash, è stato arrestato all’inizio di questo mese in Austria su un mandato Fbi con l’accusa di corruzione e di associazione e a delinquere. 

Un tribunale di Vienna ha rilasciato Firtash dopo il pagamento di una cauzione di oltre 170 milioni di dollari. Negli ultimi due anni, molti proprietari di club russi hanno fatto pressioni su Fifa e Uefa per l’unificazione dei campionati russi e ucraini, un progetto il cui futuro appare ora incerto.