Tutti parlano della lean production. Ma cos’ è?

411
Lean Production

Si chiama Lean Production e detta in inglese è più figa. In realtà la traduzione letterale è produzione snella. Ma cosa significa? In parole povere equivale ad aumentare la propria produzione, tenendo a livelli minimi gli sprechi. Anzi. Significa in realtà cancellarli. E detta così sembra semplice ma un sacco di economisti ed esperti mondiali di produzione hanno lavorato e teorizzato sull’ argomento. E ciò che ora vi sembra banale, non lo è affatto.

La cosa bella della Lean Production è che è facilmente adattabile a qualsiasi schema lavorativo e produttivo, sia si parli di cose da fabbricare che di semplici servizi da offrire. Inoltre, lo schema e le tecniche lean sono applicabili su qualsiasi dimensione aziendale. Capito il sistema, questo può essere quindi tradotto anche alle esigenze di una piccolissima impresa personale. E può diventare la chiave del successo di un business. Qualsiasi business. Ripetiamo. Il segreto per capire i principi guida della Lean Production è approcciare ad essi senza l’ arroganza di interpretarli come superficiali o troppo semplici.

Preso uno ad uno, i punto chiave della lean production potrebbero sembrarvi fin troppo immediati. Ma in ogni schema produttivo, è molto frequente che almeno uno di questi sia costantemente dimenticato. E comunque, è solo la completa sinergia tra questi punti a far funzionare davvero il sistema di produzione ottimizzato. Ovvero, snello!

Il primo consiglio, semplice semplice, della lean production?

Il tuo cliente al centro!

Ma cosa vuol dire esattamente? Questa cosa del cliente al centro, siamo sinceri, la dicono tutti. Per una produzione snella ottimale però è indispensabile individuare il cliente numero uno. Il number one. Quello tipo. Il migliore. Quello, sembra antipatico dirlo, che paga di più e cerca proprio i prodotti di quella specifica azienda. Ecco. La produzione snella o lean production prevede che ogni prodotto o servizio, sia costruito sulle esigenze di quel cliente. In parole parole, cercando di piacere molto ad alcuni, che non significa necessariamente piacere per forza a tutti. Il target esatto.

Dal punto di vista teorico però, questo processo e tutto il ragionamento che gli sta attorno, va necessariamente vissuto come una ricerca continua. Diciamo che la produzione snella, costruita attorno alle esigenze del cliente numero uno, è una tendenza da assumere in un’ azienda, non un modello definito e definitivo. Assolutamente dinamico e in costante mutamento.

Bisogna guardare in alto! Quindi, anche se è vero che il nostro target è il cliente tipo, è necessario credere fermamente che sia possibile che quando qualcosa va bene, va bene per tutti. Quindi, migliorare la propria azienda, sempre, continuamente, al fine di creare valore per dipendenti, clienti e, mai dimenticarselo, per se stessi.

 
Native Adv