CORONAVIRUS. Covid19: fuoriuscire dalla paura

165

Siete molto preoccupati per il covid19? L’impatto psicologico della pandemia sta causando un’angoscia diffusa, in cui atteggiamenti maniaco compulsivi oppure bizzarri, sono diventati o sembrano regolari, accettabili.

Anche se è importante essere preparati durante questa pandemia, non c’è bisogno di farsi prendere dal panico. I modi di reagire sono diversi in tutto il mondo e non mancano di ironia, seppur nella tragedia che sta colpendo il globo. 

Accanto ai meme, in diverse lingue, che in questi giorni impazzano sui social media globali e che possono essere trovati facilmente, una serie di scatti a nostri avviso meritano di essere visti. 

Sono quelli che trovate in apertura e che a nostro avviso, nelle differenze culturali che li contraddistinguono, testimoniano la voglia di andare oltre il covid19, testimoniano la voglia di un periodo migliore. 

La foto con cui apriamo viene dall’India, ed è un posto di blocco. L’immagine è stata postata sui social e da qui si è espansa nella Rete. Un agente ferma per un controllo legato al coronavirus un motociclista e fin qui sarebbe una scena vista infinite volte. L’agente però indossa un casco anch’egli, di colore rosso, su cui spunta il coronavirus… O meglio spunta una riproduzione in gomma del virus pandemico. Esorcismo della paura o deterrente da parte dell’agente che col casco cerca di proteggersi nei controlli che deve fare per far rispettare il coprifuoco imposto dal governo di Narendra Modi per cercare di arginare la pandemia. 

Andiamo altrove, in Russia, e troviamo dei gioielli. Una linea di orecchini e ciondoli guarda caso a forma di coronavirus che così può essere indossato; un’altro modo per esorcizzare la paura di morire a causa del covid-19. 

Restando sempre ad Est, ecco che il diffuso trend globale delle unghie femminili, fa capolino una decorazione a forma di covid-19 e di medici, con tanto di mascherina anti pandemia. 

Sono infine molti gli artisti che hanno cercato di tradurre il senso di angoscia e di paura causato dalla pandemia in opere artistiche: quadri, canzoni, sculture, tutte le Muse si sono scatenate globalmente per dare speranza e per esorcizzare con un sorriso o con un attimo di piacere l’angoscia che sembra divenuta diffusa e quotidiana e per ricordare a tutti i piaceri della vita.

Antonio Albanese e Graziella Giangiulio