COREA DEL SUD. Pechino e Seul vogliono riprendere normali rapporti 

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I ministri della Difesa della Corea del Sud e della Cina stanno spingendo per tenere i loro primi colloqui bilaterali in quasi due anni. Si tratterebbe di una potenziale svolta negli sforzi per sanare i legami tradire paesi, oggi tesi a causa del Thaad. 

Stando a Yonhap, che cita fonti militari, il ministro della Difesa sudcoreano Song Young-moo è in visita a Clark, nelle Filippine, per l’incontro, allargato, dei ministri della Difesa Asean. Anche Il suo omologo cinese Chang Wanquan è atteso all’evento.

Per l’agenzia sudcoreana, «Le due parti condividono la percezione che hanno bisogno di risolvere il problema delle loro relazioni (…) La Cina non ha alcuna riluttanza a tenere la riunione». La Corea del Sud intende riprendere precedenti  stretti legami con la Cina e di approfondire la cooperazione sulla questione nucleare nordcoreana. A quanto pare Pechino è consapevole del fatto che uno stallo con Seoul, partner commerciale importante, non è utile ad entrambe le parti, ha aggiunto.

Resta sempre sul tavolo la questione del Thaad. Il comando Usa in Corea ha annunciato il 22 ottobre di aver ufficialmente istituito l’unità incaricata di operare il sistema avanzato di difesa missilistica dispiegato nel paese. 

Si è tenuta una cerimonia, infatti, per il passaggio di consegne della batteria Delta dell’11a brigata di artiglieria della difesa aerea di Fort Bliss, Texas, alla 35a brigata di difesa aerea in Corea del Sud.

La batteria Thaad, che dispone di lanciamissili, strutture di comando e controllo e di un potente radar, è stata utilizzata per la prima volta in aprile come parte della Global Response Force, viste le crescenti tensioni nella penisola coreana.

A settembre, la Corea del Sud ha annunciato che era stato completato il dispiegamento di una batteria Thaad, per contrastare le minacce provenienti dalla Corea del Nord. Ora è stato ultimato il posizionamento del personale che dovrà utilizzarla.

Maddalena Ingroia