COLOMBIA. Ripartono i colloqui tra ELN e governo a Cuba

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Il governo colombiano e l’Esercito di Liberazione Nazionale, Eln, hanno ripreso da alcuni giorni all’Avana il loro quinto round di colloqui di pace, dopo che l’Ecuador ha sospeso il suo ruolo di paese ospitante e garante dei negoziati quasi un mese fa. L’Eln e il governo colombiano hanno annunciato nella capitale cubana, paese che ha ospitato anche i colloqui di pace tra Bogotà e le Farc, che cercheranno di raggiungere un nuovo cessate il fuoco bilaterale e di coinvolgere la società civile nel processo di pace, riporta Efe.

Il capo della squadra negoziale del governo, Gustavo Bell, si è detto “ragionevolmente ottimista” sul raggiungimento di “risultati concreti e favorevoli nel medio termine”, mentre il capo della delegazione Eln, Pablo Beltran, ha detto “nessuna avversità” avrebbe indotto il gruppo di guerriglieri a lasciare i colloqui. Sia Bell che Beltran hanno ringraziato Cuba per aver ospitato questo ciclo di negoziati e per il suo impegno a favore della pace in Colombia e in America Latina.

Bell ha detto di essere fiducioso di raggiungere un cessate il fuoco prima delle elezioni presidenziali colombiane che si terranno il 27 maggio. Beltran ha detto che «l’unica via per la Colombia è la pace», anche se ha riconosciuto le difficoltà che le Farc hanno affrontato nel processo di smobilitazione.

Le Farc, che hanno firmato un accordo di pace con il governo colombiano nel 2016 e da allora sono diventate un partito politico, «mettono tutte le uova in un paniere che potrebbe essere in procinto di cadere e rompersi», ha avvertito Beltran. Il capo della squadra cubana di garanti diplomatici, Ivan Mora, ha detto che il suo paese ha risposto «con la sollecitudine» quando gli è stato chiesto di ospitare i colloqui.

All’avvio del quinto ciclo di colloqui di pace hanno partecipato anche i rappresentanti degli altri paesi garanti: Brasile, Cile, Norvegia e Venezuela, che hanno ribadito, insieme a Cuba, il loro impegno a continuare a sostenere i negoziati, ha affermato Mora.

Lucia Giannini