Santos dichiara finita la guerra con le FARC

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COLOMBIA – Bogotà 27/08/2016. Il presidente colombiano Juan Manuel Santos ha ordinato all’esercito di osservare un cessate il fuoco definitivo con i ribelli delle Farc, dopo che le due parti hanno raggiunto un accordo per porre fine al loro mezzo secolo di conflitto.

«Come capo di stato e comandante in capo delle nostre forze armate, ho ordinato un cessate il fuoco definitivo con le Farc a partire dalla mezzanotte di lunedì, 29 agosto», ha detto in un discorso al Congresso, dove ha presentato formalmente l’accordo di pace, riporta Mercopress.
«Il conflitto armato con le Farc è finito», ha detto Santos.
L’ordine di cessate il fuoco è giunto dopo che i negoziatori di pace delle Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia e il governo colombiano hanno annunciato il 24 agosto che avevano concluso un accordo finale dopo quasi quattro anni di colloqui a Cuba.
L’accordo deve ora essere ratificata con un referendum il 2 ottobre per avere effetto. Il “Sì” deve vincere con almeno 4,4 milioni di voti, il 13% dell’elettorato. Le Nazioni Unite, Stati Uniti e Unione europea hanno tutti salutato l’accordo di pace. Il governo sta ancora combattendo un gruppo ribelle più piccolo, l’Esercito di liberazione nazionale (Eln), i cui sequestri in corso hanno fatto deragliare gli sforzi per aprire i negoziati di pace. Il conflitto colombiano ha ucciso circa 260mila persone, sradicatone 6,8 milioni e fatto 45mila dispersi. A New York, il Consiglio di Sicurezza Onu ha discusso il ruolo delle Nazioni Unite per aiutare il governo colombiano ad attuare l’accordo di pace. La missione Onu in Colombia avrà il compito di controllare e verificare il cessate il fuoco e aiutare nel disarmo dei ribelli. Ban Ki Moon aveva detto all’inizio di questo mese che la missione politica opererà in 40 sedi nel paese e prevede l’impiego di circa 450 osservatori e un certo numero di civili.