COLOMBIA. Bogotà chiede aiuto a Cuba per il Covid19

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Più di duemila persone hanno firmato una lettera in cui si chiede al presidente colombiano Ivan Duque di chiedere aiuto a Cuba per affrontare la crisi del covid19.

Il movimento colombiano di Solidarietà con Cuba e altre organizzazioni sociali ha chiesto al presidente Iván Duque, in una lettera firmata, di richiedere l’anti-interferone antivirale Alfa 2B a Cuba. 

L’iniziativa, riporta Telesur, è stata formata dal Movimento colombiano in Solidarietà con Cuba insieme a rappresentanti di organizzazioni sociali e politiche, insegnanti, collettivi di avvocati, scrittori, giornalisti, cineasti, membri dell’Associazione dei cubani che vivono in Colombia, senatori e altri, che in una lettera inviata al presidente Duque, hanno chiesto l’acquisto dell’Interferone, prodotto da cubana, così come personale medico per contenere efficacemente la pandemia covid-19 causata dal coronavirus nel paese.

«Facciamo questa richiesta per il prestigio del personale medico cubano, la cui elevata competenza è riconosciuta a livello internazionale, e avere la preparazione di specialisti cubani sarebbe una garanzia per il nostro Paese, oltre al fatto che la loro esperienza nel campo delle malattie infettive è indiscutibile», recita la richiesta mescano mina dall’account Twitter dell’Associazione di amicizia cubano-colombiana. 

La lettera è stata firmata da 2.174 persone ed esprimeva anche la preoccupazione dei firmatari per l’emergenza. Attualmente, la Colombia conta 102 persone infette.

L’antivirale in questione è stato usato dalla Cina come trattamento per le persone infettate dal virus, aiutandole nella loro guarigione. La Cina ha anche usato l’Interferone per potenziare le difese dei suoi lavoratori e dei volontari.

La capitale della Colombia, Bogotà, e città come Cali e Medellin, si sono quarantinate dal 20 marzo per sfidare il tentativo del presidente Ivan Duque di mettere da parte i governi locali di questi poteri, riporta poi Colombia Reports.

Bogotà ha chiuso per prima, dalla mezzanotte del 20 marzo fino a un minuto prima della mezzanotte del 23 marzo, ha annunciato il sindaco Claudia Lopez. Il governatore di Cundinamarca Nicolas Garcia ha emesso un decreto simile per la provincia di Cundinamarca.

Il sindaco di Medellin, Daniel Quintero, e il governatore di Antioquia, Anibal Gaviria, hanno dichiarato di aver decretato una “Quarantena obbligatoria” tra le 19 di venerdì 20 marzo e le 3 di martedì 24 marzo.

Il sindaco di Cali Jorge Ivan Ospina e il governatore della Valle del Cauca Clara Luz Roldan hanno decretato una chiusura tra le 22.00 di venerdì e le 4.00 di martedì.

Tommaso dal Passo