Tashkent e Pechino più vicine

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Tashkent 06/09/2015. Durante la visita in Cina per le celebrazioni della Seconda guerra mondiale, il presidente uzbeko, Islam Karimov ha incontrato il suo omologo cinese Xi Jinping e il premier del Consiglio di Stato Li Keqiang.

Nel corso dei colloqui le delegazini dei due paesi hanno confermato l’ottimo stato dei rapporti tra i due paesi e la loro partnership strategica nei campi della politica, dell’economia, del commercio, dell’industria, della finanza, dell’edilizia, scienza, istruzione e cultura. La Cina è uno dei maggiori partner commerciali dell’Uzbekistan con il volume degli scambi bilaterali per un import di oltre 4 miliardi di dollari nel 2014. Il commercio bilaterale è aumentato del 11,7 per cento nella prima metà del 2015, e ci sono più di 500 imprese cinesi che investono in Uzbekistan. Decine di progetti di importanza strategica ed economica sono stati realizzati in Uzbekistan, in collaborazione con le aziende cinesi: quattro linee del gasdotto Asia Centrale-Cina, una fabbrica di fertilizzanti a Dehkanabad, impianti a Kungrad, la creazione di una moderna rete di comunicazioni digitali, impianti di produzione nelle zone industriali di Navoi, Jizzax e Angren. Inoltre, la ferrovia Angren-Pap, che si sta costruendo in collaborazione con China Railway Tunnel Group, diventerà l’anello ferroviario più breve e importante tra Uzbekistan e Cina. La China National Petroleum Corporation partecipa attivamente ai lavori di esplorazione e sviluppo dei giacimenti di idrocarburi in Uzbekistan. Infine si segnala la partecipazione dell’Uzbekistan al progetto della “Via della Seta”, iniziativa lanciaa da Xi Jinping nel settembre 2013 progetto in realizzazione. Uzbekistan e Cina, infatti, hanno firmato un protocollo sull’espansione del commercio e della cooperazione economica nel quadro della “Via della Seta” nelgiugno del 2015.