CINA. Pronta la seconda nave d’assalto

637

La Cina ha varato la sua seconda nave d’assalto anfibia Type 075, o porta elicotteri a Shanghai, solo dopo sette mesi dal varo della prima.

La nave, innalzato il gran pavese, nel pomeriggio è stata trainata da rimorchiatori fino al nuovo ormeggio presso il cantiere statale Hudong-Zhonghua. Ora sarà equipaggiata, con attrezzature e sistemi d’arma, oltre che di alloggi per l’equipaggio, il che dovrebbe richiedere alcuni mesi.

Il lancio della portaerei è stato dedicato al 71° anniversario dell’istituzione della Marina Militare del Pla,il 26 aprile e la cerimonia è stata fatta anche due settimane dopo che la sua nave gemella, la prima Type 075, è stata varata lo scorso settembre ed è stata allestita nello stesso cantiere navale, secondo il Global Times, moroso inglese del Renmin Ribao.

Un incendio a bordo, scoppiato l’11 aprile, si è spento rapidamente, prosegue Global Times, ma non è stata data nessuna altra informazione al riguardo. Le fotografie circolate sui social media hanno mostrato un pesante fumo nero che copriva la sovrastruttura della nave ed emergeva attraverso il portellone di poppa. Un videoclip ha mostrato un fumo che si estendeva a poche centinaia di metri dalla nave. Non si sa che effetto avrà l’incendio sulle prove in mare programmate e sull’eventuale consegna alla Marina Militare del Pla, riporta Scmp

La nave danneggiata, che sembrava essere stata riverniciata, si è potuta vedere in un video pubblicato mercoledì scorso, del nuovo tipo 075 mentre veniva rimorchiata al molo accanto.

Si stima che il Type 075 abbia un dislocamento di circa 40.000 tonnellate ed è la più grande nave d’assalto anfibia della Cina – e la terza al mondo – dietro alla classe Uss Wasp e alla classe America. Sarà in grado di trasportare fino a 30 elicotteri, così come un certo numero di carri armati anfibi, veicoli corazzati, jet boat, e centinaia di marine per attacchi terrestri e operazioni a terra di follow-up.

Il primo lotto del tipo 075, che si ritiene sia composto da tre navi, si trova al centro della nuova forza anfibia del Pla per missioni oltreoceano su piccola scala, così come un aggiornamento delle sue capacità nelle campagne di sbarco. Con l’aggravarsi dei rapporti tra Taipei e Pechino e le persistenti controversie sulle isole del Mar Cinese Meridionale, negli ultimi anni la Marina del Pla ha ordinato anche una serie di altre piattaforme di atterraggio per elicotteri. Dal 2016 sono state varate cinque navi da sbarco anfibie Type 071 da 25.000 tonnellate, di cui tre sono state commissionate e due sono in prova in mare.

Tommaso dal Passo