CINA. La Guardia Costiera potrà attaccare le navi straniere

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La Cina ha elaborato nuove norme per la guardia costiera che la autorizza a demolire le costruzioni straniere sulle aree rivendicate dai cinesi e permette l’uso di armi contro le navi straniere. La guardia costiera cinese avrà anche il diritto di salire a bordo, perquisire, trattenere ed espellere navi straniere e arrestare individui sospettati di violare gravemente le leggi cinesi nelle acque sotto la giurisdizione cinese.

Il disegno di legge chiarirà il ruolo della guardia costiera cinese nella sicurezza marittima, nell’applicazione della legge amministrativa, nelle indagini penali e nella cooperazione internazionale. Regolerà l’uso delle attrezzature di polizia e delle armi e definirà i limiti dell’autorità e i mezzi e le procedure per svolgere il suo ruolo, riporta Scmp.

La guardia costiera effettuerà tra l’altro il pattugliamento delle acque amministrate dalla Cina e la sorveglianza delle scogliere e delle isole controllate dalla Cina, comprese le isole artificiali. Adotterà inoltre misure antiterrorismo sui mari, indagherà sul contrabbando e su altri atti criminali, proteggerà l’ambiente marino, sorveglierà l’esplorazione e lo sfruttamento delle risorse di altre imbarcazioni, gestirà le attività di pesca e le attività di ricerca e salvataggio.

La bozza dice che la guardia costiera “ha il diritto” di ordinare a organizzazioni e individui stranieri di fermare la costruzione di edifici, strutture e il dispiegamento di dispositivi galleggianti sulle isole rivendicate dalla Cina: «Per coloro che non interrompono le attività illegali o si rifiutano di fare rettifiche entro un certo periodo di tempo, la guardia costiera può smantellare con la forza edifici e strutture in conformità con la legge».

La guardia costiera cinese è stata ristabilita nel 2013 come unica autorità civile sul mare dopo la fusione con altre istituzioni amministrative marittime per integrare le forze marittime della Cina e per aiutare i suoi crescenti interessi marittimi. Nel 2018, la guardia costiera è stata consegnata alla Polizia Armata del Popolo sotto il comando della Commissione Militare Centrale come ramo delle forze armate cinesi. Il suo personale è equipaggiato con armi della polizia e ha cannoni ad acqua e alcune armi da fuoco leggere sulle sue navi ed elicotteri.

Tommaso Dal Passo