CINA. La censura online diventa un business

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La macchina della censura della Cina sta diventando una fiorente industria in crescita.

Con l’intensificarsi della repressione, è necessario un esercito sempre più numeroso di “controllori” per tenere il passo di tutto il materiale pubblicato online

A Tianjin, centinaia di giovani siedono davanti agli schermi dei computer, cercando video e messaggi che contrastano con la dottrina del partito comunista; particolare attenzione ricevono i riferimenti a Xi Jinping e ai i leader statali; qualsiasi menzione delle proteste di Tienanmen nel 1989 viene immediatamente censurata, stessa fine fanno i contenuti sessuali allusivi e violenti.

È la nuova censura online cinese. I giovani censori lavorano per l’ufficio auditori di Tianjin della Beijing ByteDance Technology Co, Toutiao, popolare app per il feed delle notizie, riporta Scmp.

La Toutiao ha una struttura di gestione “orizzontale” cioè: i «dipendenti ordinari possono inviare direttamente all’amministratore delegato messaggi sui loro problemi».

Il centro auditing di Tianjin della Toutiao è al centro del grande sforzo di censura che sta crescendo rapidamente man mano che l’esame dei contenuti online si intensifica.

Secondo i dati pubblicati da Beijing News, la Cina ha avuto circa 2 milioni di monitoraggi di contenuti online in dipartimenti governativi e aziende private nel 2013 per poi salire rapidamente.

Il governo ha rafforzato il controllo sui video, le piattaforme di chat e i social media in vista del congresso del partito comunista nel mese di ottobre, durante il quale Xi dovrebbe rafforzare la sua leadership.

Sotto Xi, il governo ha intensificato gli sforzi per controllare le opinioni online da quando una crescente gamma di piattaforme web da alle persone nuovi canali per l’espressione delle proprie idee. Aziende come Toutiao stanno rispondendo, assumendo eserciti di lavoratori per monitorare blog e articoli a disposizione dei 120 milioni di utenti in tutta la Cina. Se due anni fa Toutiao aveva circa 30-40 dipendenti; ora ne ha quasi mille. 

Toutiao, che stando a dati Reuters ha ricevuto finanziamenti per un valore di circa 20 miliardi di dollari, ha dichiarato che stava espandendo rapidamente i suoi team, dopo aver investito in strumenti analitici.

Graziella Giangiulio