CINA. È prevista la terza ondata di piena sullo Yangtze

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Lungo lo Yangtze vengono puntellati argini e dighe prima che la diga delle Tre Gole rilasci altra acqua e le città vengano di nuovo sommerse dalla terza grande inondazione di quest’estate. Lo Yangtze è di nuovo diventato un fiume impetuoso: l’acqua piovana ha iniziato a riversarsi nel bacino idrico della diga delle Tre Gole nel mezzo dello Yangtze raggiungendo oltre 60.000 metri cubi al secondo.

La quantità d’acqua è la stessa della portata massima di 10 giorni fa, che ha aggiunto più di 10 miliardi di metri cubi d’acqua al lago artificiale della mega-diga, riporta Asia Times. Dopo che il Centro meteorologico nazionale di Pechino ha segnalato lo scorso fine settimana un nuovo allarme per il diluvio, il China Three Gorges Group, l’operatore della diga, si è messo di nuovo in stato di massima allerta.

La società ha sollevato le paratoie e gli sforatoi della diga lo scorso fine settimana per scaricare l’acqua per svuotare parzialmente il serbatoio di 39,3 miliardi di metri cubi, in modo da poterlo utilizzare per bloccare l’inondazione prevista a partire dal 27 luglio, con gli affluenti e i laghi ancora in piena. Il 28 luglio, la società ha detto che la massa d’acqua registrata negli avvicinamenti a monte dell’invaso ha oscillato tra i 50.000 e i 60.000 metri cubi al secondo. Il piano è quello di trattenere quanta più acqua di piena possibile per far guadagnare tempo alle città a valle per aumentare le loro difese.

L’acqua verrebbe scaricata nello Yangtze a soli 38.000 metri cubi al secondo per guadagnare tempo. Secondo Xinhua, l’operatore ha detto che il serbatoio della diga aveva già almeno 14 miliardi di metri cubi di capacità aggiuntiva per rallentare l’inondazione, e dato l’attuale aumento netto di 12.000 metri cubi al secondo della portata dell’inondazione, ci vorrebbero 13 giorni per riempire il serbatoio fino all’orlo.

La capacità teorica di regolazione delle inondazioni dell’intero progetto delle Tre Gole è di 22,15 miliardi di metri cubi. Nel tentativo di confutare le speculazioni su un possibile crollo della diga, ulteriormente alimentato da una notizia di Xinhua della scorsa settimana che ammetteva una “leggera deformazione” su alcune parti periferiche della struttura, sempre Xinhua ha sottolineato che le inondazioni di quest’anno sono state «gravi ma non senza precedenti. Il flusso di picco di 61.000 metri cubi al secondo registrato il 19 luglio è finora il record di quest’anno, ma è inferiore alla lettura di 71.200 del 2012, quando la diga delle Tre Gole è stata messa alla prova più dura dopo il suo completamento nel 2002. La struttura sullo Yangtze è quasi inespugnabile e tutte le letture del suo stato strutturale sono ben all’interno dei suoi parametri di progettazione».

Il Centro meteorologico nazionale ha avvertito che piogge torrenziali continueranno a colpire la provincia di Hubei, dove si trova la diga, e le province a monte di Chongqing, Guizhou e Guangxi e le province a valle come Hunan, Jiangxi, Anhui e Jiangsu.

Lucia Giannini