Nuovo antiterrorismo cinese

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CINA – Pechino 16/01/2016. Marine cinesi si addestrano in tecniche antiterrosmo per missioni all’estero.

Alcuni giorni dopo la promulgazione di una nuova legge che permette all’esercito cinese, per la prima volta, di effettuare operazioni all’estero per combattere il terrorismo, i marine cinesi hanno iniziato la formazione ad hoc nel deserto occidentale del Xinjiang, oltre 2.000 chilometri dall’oceano più vicino, riporta il quotidiano arabo aawsat.com. La tipologia di esercitazioni indica che i marine sono stati formati soprattutto per compiti offensivi di una anfibia speciale capace di schierarsi sul terreno, lontano dal continente. Lo scopo della nuova legge antiterrorismo, approvata alla fine di dicembre, ha lo scopo di proteggere i crescenti interessi commerciali e diplomatici della Cina.
«Abbiamo studiato quello che hanno fatto gli americani con molta attenzione», ha detto il vice Capo di Stato
Maggiore della Flotta del Mar del Sud Mi Xiaoyan in un comunicato rilasciato dal ministero della Difesa, ha detto che la formazione in inverno migliorerà la capacità dei marine sulla «mobilitazione sulle lunghe distanze in zone sconosciute». Secondo i media locali, durante le esercitazioni i Marines viaggeranno per 5900 km per via aerea, strada e treno dalla provincia di Guangdong, nella Cina meridionale.