CINA. 65 miliardi di dollari nei progetti comuni sino-sauditi

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Cina e Arabia Saudita hanno firmato 14 accordi e protocolli di intesa per approfondire la cooperazione in settori quali l’energia, gli investimenti, della finanza, della cultura e l’aerospaziale.

Tra i 14 documenti di cooperazione, c’è un memorandum d’intesa sulla capacità di produzione e la cooperazione degli investimenti che prevede 35 grandi progetti che coinvolgono 65 miliardi di dollari, riporta China Daily che cita dati del ministero degli Esteri cinese.

La firma dei documenti di cooperazione a Pechino è stata effettuata dal presidente Xi Jinping e dal re saudita Salman bin Abdulaziz al-Saud. Il re ha visitato, con una delegazione enorme, la seconda più grande economia mondiale dal su una visita di Stato in economia secondo più grande al mondo dal 15 al 18 marzo.

La Cina è un mercato affidabile e stabile per le esportazioni di petrolio greggio dell’Arabia Saudita, e i due paesi devono compiere sforzi congiunti per approfondire la cooperazione energetica, ha detto Xi al re saudita.

La Cina è diventata il principale partner commerciale dell’Arabia Saudita nel 2015, e l’Arabia Saudita è stato il più grande fornitore di greggio alla Cina e il maggior partner commerciale in Asia occidentale per anni.

Cina e Arabia Saudita intendono approfondire la cooperazione in settori quali le telecomunicazioni, l’aerospaziale, la cultura, l’educazione, la salute, la scienza e la tecnologia, il turismo, i media e la sicurezza, ha detto Xi. Le due parti intendono anche esplorare la creazione di piattaforme per la finanza e la cooperazione degli investimenti, ha aggiunto il presidente cinese.

La Cina continuerà a sostenere gli sforzi dell’Arabia Saudita per salvaguardare gli interessi sovrani, la sicurezza e lo sviluppo, e sosterrà l’Arabia Saudita nell’avere un ruolo maggiore negli affari regionali e globali, ha detto Xi.

Xi Jinping ha detto che stimolare lo sviluppo è la chiave per risolvere molti problemi in Medio Oriente, e le controversie dovrebbe essere risolte attraverso il dialogo politico.

La Cina vorrebbe lavorare con tutti i paesi per lo sviluppo delle Nuove Vie della Seta, tra le nazioni del Medio Oriente, per attuare congiuntamente l’iniziativa.

Proposta proprio da Xi nel 2013, ha lo scopo di far rivivere l’antica via commerciale della Via della Seta, con un focus sulle infrastrutture, attraverso la cintura economica contemporanea sia terrestre che marittima.

Durante l’incontro, il re saudita ha espresso soddisfazione per l’attuale sviluppo di alto livello dei rapporti bilaterali.

L’Arabia Saudita sostiene fermamente la politica di una sola Cina, e il paese vorrebbe approfondire la cooperazione con Pechino in settori quali l’economia e il commercio, gli investimenti, la finanza e l’energia, ha detto re Salman.

Riad ritiene sia molto positivo il ruolo della Cina nel mantenimento della pace e della sicurezza internazionale, ha detto il re, aggiungendo che il suo paese spera che Pechino giochi un ruolo maggiore negli affari del Medio Oriente.

I due paesi hanno inoltre convenuto di compiere sforzi comuni nella lotta al terrorismo.

Luigi Medici