Un “governo globale” per la Chiesa

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CITTA’ DEL VATICANO – Città del Vaticano. 14/4/13. Papa Francesco I ha nominato 8 saggi per riformare la “chiesa”, otto cardinali e un vescovo che avrà là funzione di segretario dell’organismo sono stati chiamati dal Papa per dare pareri consultivi e sostenere lo stesso Vescovo di Roma: «Nel governo della Chiesa universale e per studiare un progetto di revisione della Costituzione Apostolica Pastor bonus sulla Curia Romana».

La prima riunione è stata indetta per i primi giorni di ottobre ma il team, stando ai rumors, è già al lavoro. A ben guardare la scelta di Bergoglio, possiamo definire la squadra, formata da 10 persone in tutto, il primo “governo globale” della storia. Infatti le Eminenze scelte dal Papa rappresentano tutti e 5 i continenti: Giuseppe Bertello, presidente del Governatorato vaticano, e poi ci sono Francisco Javier Errázuriz Ossa, arcivescovo emerito di Santiago del Cile ed ex presidente del Consiglio Episcopale Latino Americano; Oswald Gracias, arcivescovo di Bombay; Reinhard Marx, arcivescovo di Monaco e Frisinga; Laurent Monsengwo Pasinya, arcivescovo di Kinshasa; il cappuccino Patrick O’Malley, arcivescovo di Boston; George Pell, arcivescovo di Sidney. Il coordinamento del gruppo è affidato all’honduregno Oscar Andrés Rodríguez Maradiaga, salesiano e arcivescovo di Tegucigalpa, accreditato già di alcuni voti nel conclave del 2005 ma soprattutto considerato uno dei grandi elettori del Papa argentino un mese fa mentre il presule scelto come segretario della commissione è monsignor Marcello Semeraro, vescovo di Albano e in passato collaboratore di Bergoglio durante il sinodo 2001.
Per una chiesa universale dunque si attinge al sapere e alla saggezza custodita nei 5 continenti.
Bergoglio, nero su bianco, nella massima trasparenza applica il primo principio della globalizzazione, assenza di confini, apertura verso i più lontani angoli del mondo, e tesse il suo progetto politico – religioso mondiale cercando di unire la saggezza millenaria dei popoli alla conoscenza della chiesa che si tramanda da millenni.