CANADA. I costi dei trasporti uccidono l’economia del Nord

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Ritorna la Northern Policy Hackathon a Nain, Nunatsiavut, dove i rappresentanti di tutto il Canada settentrionale si riuniscono a Iqaluit, Nunavut, per la sua seconda edizione. A differenza dell’evento dello scorso anno, incentrato sulla sicurezza alimentare, l’hackathon del 2018 si è concentrato su come i governi possono sostenere la crescita delle piccole e medie imprese.

I partecipanti provenivano dai tre territori canadesi -– Yukon, Northwest Territories e Nunavut – così come Nunavik e Nunatsiavut rispettivamente in Québec e Labrador. Tra i circa 25 partecipanti erano presenti rappresentanti dei governi indigeni, federali, territoriali e comunali, così come i proprietari di aziende, le camere di commercio e le società di sviluppo.

Uno degli obiettivi principali dell’evento è stato quello di coinvolgere gli abitanti del Nord e permettere loro di interfacciarsi con le decisioni politiche che li riguardano. 

Secondo Sherry Campbell, amministratore delegato e presidente della Gordon Foundation, «L’obiettivo della Northern Policy Hackathon è quello di assicurare che le voci del nord del Paese siano ascoltate e di informare le decisioni politiche che li riguardano».

Nonostante la ricchezza di risorse naturali e di potenziale umano, il Canada settentrionale si trova di fronte a diversi importanti ostacoli alla crescita.

Una delle principali barriere è la mancanza di infrastrutture per collegare le comunità all’interno del Nord, così come l’alto costo di fare affari con il Canada meridionale.

Uno studio, che ha esaminato i benefici del miglioramento delle infrastrutture lungo i “corridoi settentrionali”, ha calcolato che i territori settentrionali potrebbero aumentare drasticamente il loro PIL collettivo di circa il 50% semplicemente riducendo i costi di trasporto delle merci.

Un altro ostacolo è la mancanza di diversità economica. Le statistiche compilate dalla Canadian Northern Economic Development Agency (CanNor) hanno rivelato che i tre territori settentrionali sono tra i segmenti meno diversificati del mercato canadese. In particolare, dipendono fortemente dai posti di lavoro nella pubblica amministrazione e nel settore delle risorse naturali. 

Graziella Giangiulio