Si conclude il Campo della Solidarietà

55

ITALIA – Roma 10/09/2013. Si conclude oggi la prima edizione de “Il Campo della Solidarietà”, organizzato dall’associazione Italia-Azerbaigian. 

Il progetto ha l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica italiana sul conflitto nella regione del Nagorno Karabakh e di gettare ponti tra le due culture. Una delle più drammatiche conseguenze del conflitto è il massiccio esodo di sfollati dalla regione occupata. Da più di un ventennio ormai, oltre un milione tra rifugiati e profughi interni risiedono infatti in campi allestiti dalle autorità

di Baku, in attesa e nella speranza che un negoziato di pace possa finalmente garantire il diritto di rientro agli sfollati. Il progetto si è concretizzato nell’organizzazione di un campo estivo per giovani azeri di età compresa tra i 12 e i 15 anni provenienti dai campi profughi con attività ludico-ricreative. Attraverso visite guidate a Roma e nei comuni gemellati con comuni azeri, come Napoli, Valmontone e Cerveteri, e una visita alla Repubblica di San Marino e una serie d’incontri con rappresentanti del mondo sportivo, culturale e studentesco giovanile si è cercato di far avvicinare le due ricche culture. La cerimonia conclusiva del progetto si è svolta il 9 settembre alle ore 15.00 presso la Sala della Protomoteca in Campidoglio alla presenza dell’Assessore alla Scuola, Infanzia, Giovani e Pari Opportunità, Alessandra Cattoi.