L’esercito lealista è alle porte di Ouagadougou

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BURKINA FASO – Ouagadougou. 22/09/15. L’esercito lealista, che da ieri sta marciando in direzione della capitale per ripristinare l’ordine è ancora alle porte di Ouagadougou e ha intimato ai golpisti di diramarsi.

Gli ufficiali dell’esercito lealisti hanno anche chiesto ai golpisti deporre le armi entro le ore 10 (locali). Secondo alti ufficiali contattati da Jeune Afrique, l’esercito lealista assicura che proseguirà il dialogo e «farà di tutto per evitare uno scontro». Da parte sua, la RSP non sembra lasciarsi attendere. Il Generale Diendéré dice che è in trattative con i capi dell’esercito e “spedirà” unità provinciali arrivati nella notte a Ouagadougou.
Questa offensiva da parte dell’esercito lealista si verifica mentre c’è in atto una crisi presentata domenica 20 settembre dell’Africa Occidentale mediazione. Il piano dovrebbe essere discusso in un vertice straordinario della Comunità economica degli Stati dell’Africa occidentale (ECOWAS) oggi. Questo progetto ha suscitato l’indignazione della società civile e dell’opposizione a titolo definitivo per le strade della capitale, in quanto prevede l’amnistia per i golpisti. Inoltre, il Primo Ministro della transizione, Isaac Zida, è stato rilasciato. Anche il Primo Ministro è stato rilasciato ed è stato in grado di lasciare il palazzo presidenziale di Ouagadougou. Secondo Jeune Afrique, si trova ora al sicuro in un luogo segreto.