Cinesi al CIGS

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BRASILE – Manaus 11/08/2015. Le forze armate cinesi ha richiesto l’assistenza dell’esercito brasiliano per sviluppare la loro formazione di guerra nella giungla.

Come riporta il sito planobrazil.com, a luglio, il Cigs (Centro de Instrução de Guerra na Selva, che quest’anno compie 50 anni) ha ricevuto la richiesta dalle forze armate cinesi che avrebbero dovuto inviare un gruppo di ufficiali e sergenti a Manaus, ma poi hanno chiesto affligge istruttori brasiliani di andare in Cina.
Non c’è una data per il viaggio dei brasiliani, o di un calcolo di quanti militare brasiliani andranno in Asia. La Cina non ha però zone di fitta giungla, come l’Amazzonia, e si presume ancora che siano i cinesi ad andare in Brasile.
Il centro brasiliano ha formato circa 6.000 ufficiali e sottufficiali, 500 di loro circa i militari di altri paesi: tra questi, 27 statunitensi e più di 100 europei (per lo più dalla Francia). Tra i tanti diplomati stranieri del Cigs, solo uno era asiatico.
Il modus operandi Cigs è la “formazione dei formatori”: classi limitate a 100 o 120 studenti, con un massimo di tre corsi l’anno.
Il corso base è di due mesi e mezzo, un ufficiale superiore frequenta un corso solo di otto settimane. Tra le materie insegnate una grande varietà di tecniche di di guerra nella giungla, procedure e orientamenti per la sopravvivenza in zone selvagge, tattiche per assalti fluviali e anche igiene nella foresta fitta. Il Cigs da anche grande importanza alle procedure mediche, alla diagnosi e al trattamento di una vasta gamma di malattie della giungla.
Qui si formano i soldati del Comando Militar da Amazônia (Cma) membri delle squadre speciali dispiegatil in ferme anche di un anno, in località remote nella giungla. Da queste posizioni i membri del Cma devono garantire non solo la sicurezza del territorio brasiliano, ma anche l’assistenza sociale ed educativa per le comunità isolate. Una zona di oltre 5 milioni di chilometri quadrati del bacino amazzonico è l’area di responsabilità del Cma. Il Comando Militar da Amazônia oggi ha 24 squadre speciali di confine, che dovranno essere portate a 52, e il Cma dovrebbe costituire una quinta brigata di Infantaria de Selva.