BLOCKCHAIN. La Banca Mondiale lancia i bond basati su blockchain

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La Banca mondiale, cioè la Banca Internazionale per la Ricostruzione e lo Sviluppo, ha incaricato la Commonwealth Bank of Australia, Cba, di organizzare il primo “blockchain bond” del settore finanziario. Il Blockchain Offered New Debt Instrument, più semplicemente il “Bondi”,  dopo la vendita nella città sede del Cba, Sydney, andrà in vendita alla fine di questo mese e mira a raccogliere circa 70 milioni di dollari.

La Banca Mondiale di Washington ogni anno emette obbligazioni orientate allo sviluppo sostenibile per un valore compreso tra 50 e 60 miliardi di dollari nei mercati internazionali dei capitali, con l’obiettivo di finanziare «programmi e attività che abbiano un impatto positivo»; l’istituto ha affermato che l’interesse degli investitori per una simile obbligazione è stato “forte”. La banca ha detto che il sistema blockchain viene utilizzato perché ha il potenziale per semplificare i processi tra numerosi intermediari del mercato del capitale di debito e gli agenti. Questo fatto, si legge nel comunicato di annuncio della banca ripreso da Asia Times, «può aiutare a semplificare la raccolta di capitali e la negoziazione di titoli, migliorare l’efficienza operativa, e migliorare la vigilanza regolamentare».

Secondo la Banca Mondiale «aiutare i paesi a passare a uno sviluppo basato sulla tecnologia è fondamentale per i nostri obiettivi di riduzione della povertà e di promozione di uno sviluppo sostenibile. Questo è il cuore dell’Innovation Lab della Banca Mondiale e questo legame pionieristico è una pietra miliare nei nostri sforzi per imparare come possiamo consigliare i nostri paesi clienti sulle opportunità e i rischi che le tecnologie dirompenti offrono, mentre ci sforziamo di raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile».

La Banca mondiale afferma di aspettarsi ora che altre banche emittenti entrino sul mercato con le proprie obbligazioni basate su blockchain. Il bond sarà eseguito negli Stati Uniti sulle infrastrutture della Banca Mondiale utilizzando la piattaforma cloud computing Microsoft Azure e si appoggerà su una blockchain privata basata su Ethereum che sarà gestita congiuntamente dalla Banca Mondiale e dalla Cba. Microsoft ha, inoltre, convalidato le capacità operative, la sicurezza e la scala del sistema.

Antonio Albanese