BLOCKCHAIN. Dubai modifica i suoi pagamenti on line

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Nel 2018, l’adozione della blockchain è aumentata e Dubai è diventato l’ultimo paese ad abbracciare questa tecnologia per ottimizzare la sua attuale piattaforma di pagamenti online.

Un’impresa pubblica emiratina chiamata Smart Dubai ha annunciato il lancio della blockchain integrata nella sua piattaforma di pagamenti DubaiPay via Twitter: «SmartDubai continua a crescere attraverso l’orizzonte del successo, lanciando oggi il sistema “Payment Reconciliation and Settlement”, sviluppato in collaborazione con #Dubai Department of Finance come upgrade #Blockchain-powered al suo sistema finanziario».

La piattaforma è una struttura fornita dal governo che consente agli utenti di chiedere gli importi dovuti e pagare le fatture per gli enti statali e i servizi pubblici. Attualmente DubaiPay ha oltre 40 enti che utilizzano la piattaforma, con 27 agenzie governative e 14 agenzie non governative collegate al portale. Il sistema gestisce grandi somme e un gran numero di transazioni. DubaiPay ha raccolto circa 3 miliardi di dollari da 9,4 milioni di transazioni nel 2017, riporta Asia Times.

La Dubai Electricity and Water Authority e la Knowledge and Human Development Authority sono state le prime due agenzie governative ad aderire al programma, e hanno già trattato oltre 5 milioni di dollari in transazioni blockchain. Il Dipartimento delle Finanze di Dubai controlla le transazioni su DubaiPay e sta cercando di migliorare l’efficienza trasferendo tutte le transazioni su blockchain.

Secondo quanto riportato da Gulf News: «Non c’è un monitoraggio in tempo reale della transazione nel vecchio sistema mentre con blockchain, l’intero processo può essere monitorato in tempo reale. Le Finanze dovevano lavorare manualmente (…) prima che venga effettuato un pagamento finale all’entità». 

Si prevede l’adesione di altri enti governativi, tra cui la Polizia di Dubai, l’Autorità per le strade e i trasporti, l’Autorità sanitaria di Dubai, gli aeroporti di Dubai, le dogane di Dubai, la municipalità di Dubai, il Dipartimento del turismo e del commercio, i tribunali di Dubai, Dubai Holding e diverse banche e fornitori di servizi finanziari.

Graziella Giangiulio