Risarcimenti non adeguati per Maelbeek

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BELGIO – Bruxelles 13/05/2016. Una delle vittime ferite durante l’attacco terroristico alla stazione della metropolitana di Maelbeek, il 22 marzo, ha presentato una querela contro la metropolitana di Bruxelles per non aver garantito un equo indennizzo alle vittime.

L’avvocato del querelante, Jean-Paul Tieleman, riporta il quotidiano La Derniere Heurere, afferma che la procedura di risarcimento per le vittime seguita dalla società di trasporto, cioè un comitato per stabilire le tariffe che gli assicuratori devono pagare, non garantisce un equo compenso al suo cliente. L’avvocato ha detto che altri quattro feriti di Maelbeek si uniranno alla stessa causa, all’udienza prevista il 26 maggio. La vittima sostiene che la compensazione corrente viola una legge del 1989 in materia di assicurazione obbligatoria per i veicoli a motore, e un altra legge del 2007 sul risarcimento per le persone colpite da attacchi terroristici. L’avvocato ha chiesto anche la nomina di un medico legale per esaminare il suo cliente e determinare la portata, la gravità e le conseguenze delle sue ferite allo scopo di valutare un risarcimento adeguato, prosegue La Dernière Heure.