BALCANI. Il Kosovo cerca la mediazione UE per dialogare con la Serbia

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Interni

MONTENEGRO
L’amministrazione doganale del Montenegro ha partecipato alla 18a sessione della sottocommissione per l’integrità e riconosciuto come esempio di eccellente pratica. L’11 e 12 Aprile 2019 a Bruxelles un rappresentante dell’Amministrazione doganale del Montenegro ha tenuto una presentazione dal titolo “Punti di forza del comportamento in materia di corruzione e l’integrità come misura preventiva.” Riconoscendo le attività significative che l’Amministrazione delle dogane del Montenegro ha continuamente intrapreso nel campo del miglioramento e l’integrità e la lotta contro tutte le forme di comportamento illecito. Riunione dei Ministri della Serbia, della Repubblica Serba di Bosnia e del Montenegro con rappresentanti dei comuni e dei direttori di centrali idroelettriche per risolvere il problema ecologico dei rifiuti galleggianti e delle discariche illegali sui fiumi Drina e Lim e visitare il sito dove vengono raccolti i rifiuti galleggianti. Obiettivo: un’ambiente pulito.

ALBANIA
Tabaku: Rama ha inventato la parola “alienazione” per il trasferimento di proprietà. Attraverso un post su Facebook, l’ex deputato della DP, Jorida Tabaku, scrive che il governo e il primo Ministro Rama continuano a inviare emendamenti legislativi anti-costituzionali all’Assemblea. Il prossimo, scrive Tabaku, è l’emendamento che aggiunge alla legge n. 4/2015 una forma di trasferimento di proprietà incostituzionale.

SERBIA
Vucic: la Serbia ricorda i progressi alle idee. “Sei anni e mezzo di combattimenti e di lavoro per la Serbia, ne valeva la pena per una notte come questa”, ha detto il presidente Aleksandar Vucic, che è salito sul palco davanti a 150.000 persone che lo hanno accolto bruciando torce, a suon di tamburo e cantando “Aco, serba”, esortando i giovani che si sono recati a Belgrado dal Kosovo e Metohija a seguirlo.

ALBANIA
Il presidente Ilir Meta organizzerà l’8 e il 9 maggio a Tirana il vertice di Brdo Brijuni. A questo vertice parteciperanno i presidenti della regione e la massima rappresentante dell’UE, Federica Mogherini. Un evento importante, in cui si prevede di riunire importanti rappresentanti politici e di leadership nella regione. Nel suo discorso il Capo dello Stato ha espresso il sostegno alle ambizioni di integrazione della NATO per tutti i paesi della regione e ha sottolineato che l’adesione dell’Albania all’Alleanza Transatlantica non è contro nessun altro paese della regione, ma rafforzerà la sicurezza della regione che è ancora instabile.

Esteri

SERBIA
Joksimovic asserisce che la Serbia è il paese della capacità democratica europea. Il ministro per l’integrazione europea Jadranka Joksimovic lo ha dichiarato in un incontro a Berlino, oltre ad una chiara dimostrazione della volontà della Germania e della Francia per dimostrare che nel settore della politica estera funziona la loro partnership nel quadro dell’accordo di Aquisgrana nel mese di gennaio. «Per noi e il presidente Aleksandar Vucic è stata una straordinaria opportunità per il dialogo e l’attuazione dell’accordo di Bruxelles».

KOSOVO
Avdullah Hoti si aspetta al vertice di Berlino di chiudere l’idea della correzione dei confini. Il Vertice di Berlino dovrebbe placare ogni dilemma sulla correzione dei confini tra Kosovo e Serbia. Il leader del gruppo parlamentare della Lega democratica del Kosovo, Avdullah Hoti, ha dichiarato che il vertice di Berlino è un evento importante per avviare una nuova dinamica verso la normalizzazione delle relazioni interstatali nei Balcani occidentali. Thaci: «Abbiamo il sostegno dell’UE, degli Stati Uniti e di tutto il mondo per l’accordo finale con la Serbia». Il presidente del Kosovo Hashim Thaci e il vice primo Ministro Behgjet Pacolli hanno incontrato l’alto rappresentante dell’UE Federica Mogherini. Durante questo incontro, il presidente Thaci ha parlato dello sviluppo regionale e dell’importanza dell’integrazione europea di tutti i paesi dei Balcani occidentali. Ha inoltre annunciato che il Kosovo ha il sostegno di tutto il mondo per raggiungere un accordo pacifico, conclusivo e inclusivo con la Serbia.

MACEDONIA DEL NORD
Durante la riunione di lavoro con Federica Mogherini, abbiamo convenuto che per la stabilità della regione, e in particolare per i benefici dei cittadini macedoni e greci, dopo l’accordo di Prespa, è necessario sostenere il paese e proseguire il cammino verso l’integrazione europea prevista il più presto possibile. Sempre in tema di relazioni estere si apprende via social dall’account di Zoran Zaiev che il superamento dei problemi e dell’amicizia che la Germania sta costruendo e rappresenta un modello e una fonte di pace e stabilità da seguire nel percorso dell’integrazione europea. Siamo pronti per un ulteriore contributo sostanziale alla cooperazione regionale e alle riforme democratiche.

Economia

SLOVENIA
Matej Pirc rileva la DUTB. La posizione dell’Amministratore delegato della Banca per la gestione dei crediti delle banche è ora affidata a Matej Pirc, che finora ha svolto questa funzione come consulente. Dopo la partenza dell’ungherese Imrey Balogh a metà dicembre dell’anno scorso, La società ha avuto cambiamenti in materia di personale che hanno seguito la pubblicazione dei risultati delle verifiche interne che erano nella vendita del terreno, sul quale la fabbrica in Logatec dello svizzero Lonstroff ha commesso irregolarità e non sono stati rispettati i regolamenti interni.
Il ministero delle finanze è ancora in attesa di eventuali obiezioni al calcolo delle informazioni sull’imposta sul reddito delle persone fisiche per il 2018, che sono state inviate a più di 950.000 contribuenti alla fine di marzo. Questi devono essere archiviati da coloro che non sono d’accordo con il calcolo ricevuto: se i dati sono difettosi o errati, la responsabilità fiscale è erroneamente stabilita.

CROAZIA
Con 104,5 milioni di euro provenienti dai fondi UE, la contea di Karlovac con decentramento fiscale ha aggiunto 56 milioni di HRK. Il primo Ministro Andrej Plenković partecipato alla sessione cerimoniale dell’Assemblea Contea di Karlovac, nella quale sembra progredire l’economia, la ripresa demografica e la qualità della vita di una delle più belle contee croate. Ricordando la seduta del governo tenutasi qualche mese fa a Karlovac, il primo Ministro Plenković ha detto che era un riferimento al futuro a progetti concreti. “Il valore totale di tutti i progetti e contratti firmati all’epoca era di 2 miliardi e 582 milioni di kune”, ha aggiunto il primo Ministro Plenkovic. Parlando di progetti nella contea di Karlovac, è stato particolarmente soddisfatto del progetto di protezione dalle inondazioni nel fiume Kupa, del valore di 900 milioni di kune. L’azienda cinese dopo l’incontro con il governo ha detto: “Dopo aver visitato i cantieri navali, daremo il nostro parere”. Una delegazione della compagnia cinese China Shipbuilding Industry guidata dal presidente Huom Wenming è arrivata in Croazia. Un incontro di lavoro si è tenuto a Bansko dvori dove erano presenti il primo Ministro Andrej Plenković, il vice primo Ministro Tomislav Tolušić, il ministro delle Finanze Zdravko Marić e il ministro dell’Economia Darko Horvat. In una brevissima dichiarazione ai giornalisti dopo la riunione di Wenming, ha sottolineato che il primo ministro ha brevemente delineato la situazione, ma il presidente della compagnia cinese non ha rivelato quando i cinesi prenderanno una decisione se avviare un investimento a Uljanik il 3 maggio.

BOSNIA
Sulla base del contratto di lavoro in Bosnia Erzegovina sono stati pagati, dal governo della federazione di Bosnia e dai Cantoni bosniaci, 38,8 milioni di KM a saldo dei contratti di lavoro per i lavoratori di circa 140 comuni. La scelta di un consulente, che è un prerequisito per iniziare finalmente a esplorare il petrolio, ha aspettato per tre anni interi. Il ministero dell’Energia e delle Miniere della Federazione Bosnia Erzegovina la prossima settimana dovrebbe firmare un contratto con la società “IHS Global” di Londra, che è stata scelta come consulente esperto per la preparazione della gara per la concessione di esplorazione e sfruttamento di petrolio e gas nella Federazione. Lo ha confermato per “Avaz” Begajet Habot della Commissione del governo Federazione Bosnia Erzegovina, che ha partecipato alla selezione di un consulente esperto sulla base di una gara internazionale. Questo gigante mondiale nel campo delle consultazioni sul settore energetico ha vinto la gara del governo di Federazione Bosnia Erzegovina e per questo tipo di lavoro sarà pagato 1,5 milioni di KM.

Redazione