Manama smantella cellula terrorista sciita

233

BAHREIN – Manama 23/07/2016. Il Bahrain ha annunciato di aver smantellato il 21 luglio una cellula terroristica collegata all’Iran sul suo territorio.

Le polizia del paese ha arrestato cinque sospetti, riporta Arabian Business, dopo aver trovato nelle loro case materie per confezionare bombe, pistole e armi da taglio.
Il regno del Golfo arabo vive una spaccatura crescente tra la sua maggioranza sciita e i suoi governanti sunniti.
La polizia ha detto che i cinque uomini avevano ricevuto addestramento militare in Iran e in Iraq, secondo una dichiarazione del ministero degli Interni del Bahrein.
Il Bahrein, sede della Quinta Flotta degli Stati Uniti, accusa spesso l’Iran di fomentare gli attacchi dinamitardi contro i servizi di sicurezza e di alimentare le proteste sciite. L’Iran nega di interferire nella vita politica del Bahrain, anche se ammette il sostegno ai gruppi di opposizione che vogliono maggiori diritti per gli sciiti del Bahrein.
La comunità sciita ha guidato le proteste durante la Primavera araba del 2011, messe poi a tacere dal governo con l’aiuto dalla vicina Arabia Saudita.
Da giugno 2016, il Bahrein ha preso una serie di misure che gli attivisti descrivono come un giro di vite contro l’opposizione, come l’arresto dell’attivista Nabeel Rajab e la privazione della cittadinanza riservata al religioso sciita Isa Qassim o lo scioglimento del principale gruppo di opposizione, al-Wefaq.