Spese militari aumentate per Baku

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AZERBAIJAN – Baku. 26/06/13.  Il Presidente Ilham Aliyev, alla Giornata delle Forze Armate, ha affermato che la costruzione dell’esercito è una priorità per l’Azerbaijan, così come per ogni Paese «perché ogni paese deve difendersi» soprattutto i paesi che vivono in condizioni di guerra: l’Azerbaijian vive in tali condizioni, secondo Aliyev.

La guerra, ha poi detto, non è finita. «Se la prima fase della guerra è terminata, in qualsiasi momento il nostro esercito deve essere pronto a ripristinare l’integrità territoriale del paese con ogni mezzo» facendo riferimento al conflitto armeno-azero del Nagorno-Karabakh.

«L’ingiustizia continua da anni. Territori internazionalmente riconosciuti come parte dell’Azerbajian sono sotto occupazione. Una politica di pulizia etnica è stato portata avanti dagli azeri. Il genocidio di Khojaly è stato commesso contro la nostra nazione. Tutte le organizzazioni internazionali difendono la posizione dell’Azerbaijian”, ha poi detto il presidente Aliyev. 

«Il Nagorno-Karabakh è parte integrante dell’Azerbaijan di cui l’intera comunità mondiale sostiene l’integrità territoriale» ha detto il Presidente Aliyev. «Naturalmente, la soluzione del problema deve essere politica. Il processo di negoziazione continua fino ad oggi. Tuttavia, un forte esercito e un forte potenziale rafforzano la nostra posizione (…) completata da un esercito forte, la cui crescita è tutt’ora in corso». Aliyev Ha condotto una serie di visite presso unità militari, per manifestare l’interesse della politica centrale versoio suo strumento armato. L’Azerbaijian ha speso grandi somme in materiale militare negli ultimi anni. Il bilancio militare azeri è stato di 163 milioni di dollari nel 2003, ha poi raggiunto i 3,6 miliardi di dollari nel 2012. Nei primi mesi del 2013 ha raggiunto già i 3,7 miliardi di dollari. Ecco come Aliyev descrive gli acquisti in questo settore: «L’armamento che l’Azerbaijan ha acquistato negli ultimi anni è aggiornato: armi ad alta precisione ed altissima potenza distruttiva: circa 100 elicotteri da combattimento e da trasporto, decine di aerei di combattimento, installazioni moderne di difesa aerea, blindati, carri armati, artiglieria». Il bilancio della difesa armeno, secondo Aliyev, ammonta a soli 2 miliardi di dollari. Con simili cifre per la Difesa, per Aliyev, l’Azerbaijian è un fattore di stabilizzazione della regione: «L’Azerbaijian è un paese che ha una grande influenza. Nessuna iniziativa può essere attuato senza il consenso di Baku».