L’Australia blocca i visti per l’Ebola

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AUSTRALIA – Camberra 27/12/2014. Il governo australiano ho interrotto la concessioni di visti per i paesi africani colpiti da Ebola onde evitare la diffusione del virus nel paese.

Lo ha detto il ministro dell’Immigrazione australiano Scott Morrison il 27 ottobre. «Queste misure comprendono la sospensione temporanea del nostro programma di immigrazione, compreso il nostro programma umanitario verso i paesi colpiti da Ebola», ha detto Morrison in parlamento e ripreso da ABC Net, aggiungendo che i visti temporanei e non permanenti già concessi a quanti non hanno ancora lasciato l’Australia sarebbero stati annullati. «E i titolari di un visto permanente, non sono rientrati ​​in Australia dovranno trascorrere un periodo di quarantena di 21 giorni prima della partenza verso l’Australia», ha aggiunto.
L’annuncio arriva mentre il governo è stato criticato dal partito di opposizione Australian Greens e dall’Associazione di Medicina per il suo approccio all’epidemia di Ebola e per l’indisponibilità ad inviare un team di medici nei paesi colpiti.
Secondo l’ultima conta dell’Organizzazione mondiale della sanità, i casi di Ebola sarebbero 10.141 tra probabili e sospetti. Il virus ha causato 4.922 morti, colpendo pesantemente i paesi dell’Africa Occidentale come Liberia, Sierra Leone e Guinea con 4.912 casi.
Una serie di programmi internazionali sono stati avviati per aiutare i paesi colpiti a combattere questo virus mortale, e il governo australiano ha stanziato 18 milioni di dollari per la lotta contro l’epidemia.